L’Istituto Superiore di Sanità ha fatto luce sulle bufale più diffuse sulla dieta. Scopriamole insieme! 1. No ai carboidrati a cena – Non conta quando si mangino, ma piuttosto quanti! Il consumo energetico durante il sonno equivale a quello di stare seduti a una scrivania! Inoltre per vincere l’insonnia una cena a base di carboidrati può essere la soluzione ideale! 2. Frutta lontano dai pasti – Non ci sono studi che la sconsiglino. Anzi, concludere un pasto con un frutto può portare diversi benefici. 3. Acqua lontano dai pasti – Berla durante il pasto favorisce la digestione. Non assumere acqua durante i pasti non ha di per sé alcun effetto dimagrante, se non quello di favorire il senso di sazietà. 4. Sì a barrette energetiche ed integratori – Nessun prodotto può sostituire un pasto completo, se non per periodi limitati di tempo! 5. Saltare i pasti per dimagrire – Quando si salta un pasto avviene un fisiologico calo di zuccheri nel sangue. Il cervello è spinto quindi a desiderare cibo in modo irrefrenabile. Anziché saltare i pasti si consiglia quindi di nutrirsi con piccoli spuntini, optando per cibi poco calorici e ricchi di proteine ed elementi nutritivi. 6.Pasta fa ingrassare, ananas dimagrire – Non esistono alimenti che fanno dimagrire! Pane e pasta, specialmente se integrali, contenendo fibre che favoriscono il transito dell’intestino proteggendolo dallo sviluppo di tumori. Per un’alimentazione equilibrata il 60% delle calorie quotidiane dovrebbe provenire dai carboidrati ed almeno tre quarti essere carboidrati complessi. 7. Zucchero di canna migliore di quello bianco – Entrambi contengono saccarosio, per cui sono equivalenti. Unica differenza? La presenza dei residui di melassa!