La comparsa di capelli grigi è naturale col passare degli anni, ma se troppo precoce può tradire vere problematiche di salute. Ecco cosa dice la scienza.
Mancanza di vitamina D
Una ricerca del 2013 ha scoperto che chi in età adolescenziale è carente di vitamina D ha maggiori possibilità di avere i capelli grigi. Questa vitamina è assorbita dalla nostra pelle tramite il sole e gioca un ruolo chiave nello sviluppo dei melanociti, cellule presenti nell’epidermide e responsabili parzialmente del colore della cute. Ma non è tutto: la vitamina D aiuta l’elaborazione del calcio che come noto è necessario per la salute delle ossa. Godere dei benefici del sole è quindi molto importante, sempre con le giuste precauzioni.
Vitiligine
La vitiligine è una malattia autoimmune. Oltre a provocare lo scolorimento della pelle può causare anche la comparsa di chiazze bianche fra i capelli. In ogni caso si tratta di una patologia lieve e senza effetti importanti.
Il complesso della sclerosi tuberosa
Il complesso della sclerosi tuberosa è una patologia ereditaria che causa formazioni anomale nel cervello, alterazioni cutanee e tumori in organi vitali come polmoni, reni e cuore. Colpisce un bambino su 6000: 1 su 5 di questi svilupperà poliosi, situazione che vede comparire una ciocca di capelli bianchi o grigi mentre gli altri mantengono il proprio colore. Ciò è dovuto ad una mancanza di melanina nei capelli.
Malattia di Von Recklinghausen
La neurofibromatosi di tipo 1 (NF-1), più nota come malattia di Von Recklinghausen, porta a tumori lungo i nervi. La patologia, anch’essa ereditaria, colpisce 1 persona su 3000 e può manifestarsi già in giovane età proprio con lo scolorimento dei capelli.