C’è qualcosa di magico nell’alzare lo sguardo al cielo e scoprire che, oltre le solite costellazioni, c’è un nuovo ospite tra le stelle. Questa primavera, ci regala un’occasione davvero speciale: l’arrivo della cometa SWAN25F, una nuova viaggiatrice cosmica che promette di stupire appassionati e curiosi con la sua chioma verde brillante e una scia luminosa pronta a farsi notare anche dai meno esperti.
SWAN25F, la cometa scoperta dallo sguardo spaziale di SOHO
Il nome non è proprio poetico, ma dietro a SWAN25F si nasconde una storia affascinante. La cometa è stata scoperta il 23 marzo 2025 grazie all’occhio vigile dello strumento SWAN a bordo della sonda spaziale SOHO (Solar and Heliospheric Observatory), una missione gestita da NASA e Agenzia Spaziale Europea. A individuare questo nuovo oggetto celeste è stato Michael Mattiazzo, un astrofilo australiano con l’occhio allenato a scovare meraviglie tra i pixel delle immagini satellitari.
La sigla SWAN25F è solo un nome provvisorio, in attesa della designazione ufficiale da parte del Minor Planet Center. Ma la sua bellezza è già ufficialmente riconosciuta: presenta una chioma verde scintillante che ha subito attirato l’attenzione degli astrofili di tutto il mondo. Alcuni l’hanno già fotografata mentre attraversa le stelle della costellazione di Pegaso, in quella fase del cielo dove il giorno incontra la notte. In queste settimane, la cometa sta mostrando un aumento di luminosità notevole, tanto da far sperare in una futura osservazione a occhio nudo, in cieli abbastanza bui.
Quando guardare in alto per vedere la cometa di Pasqua
Se ti stai chiedendo quando sarà il momento giusto per vederla, la risposta è: dipende dall’orario e dalla tua pazienza mattutina. In questi giorni, SWAN25F è visibile all’alba, intorno alle 4:55 del mattino, bassa sull’orizzonte a nord-est, mentre il cielo inizia appena a schiarirsi. Non proprio il massimo per chi ama dormire, ma una vera ricompensa per chi è disposto a mettere la sveglia prima del sole. Il consiglio è di cercarla nella zona dove si trova la costellazione di Pegaso, approfittando di un luogo con poco inquinamento luminoso.
La buona notizia? La cometa sta lentamente migrando verso nord e, secondo gli esperti, dal 24-25 aprile sarà visibile anche la sera, in orari molto più comodi. Il suo momento di massima vicinanza al Sole, il perielio, è previsto per il 1° maggio, e sarà proprio in quei giorni che SWAN25F potrebbe brillare al punto da essere visibile con un semplice binocolo, se non addirittura a occhio nudo. Gli astrofili più ottimisti sperano in un vero e proprio “guizzo” di luminosità, e già ora si registra un comportamento interessante, che tiene gli scienziati con lo sguardo incollato al cielo (e ai monitor).
Per ammirare al meglio SWAN25F, e in generale tutti gli eventi astronomici, il consiglio è di allontanarsi dalle luci cittadine e cercare un punto d’osservazione con l’orizzonte libero. Un binocolo può già essere sufficiente per scorgerla, ma i più appassionati potranno ottenere immagini spettacolari usando un telescopio. In alternativa, alcune app gratuite che aiutano a localizzare la cometa in tempo reale nel cielo, facilitando l’esperienza anche ai principianti.