D’estate, e purtroppo non solo durante la stagione più calda dell’anno, le zanzariere sono un validissimo supporto per evitare l’invasione di insetti e animali che infastidiscono non poco. Ecco allora che scegliere il modello giusto, e procedere con la giusta manutenzione periodicamente, è importante per evitare brutte sorprese soprattutto di notte.
Quali prodotti usare per pulire le zanzariere al meglio
Prima di vedere come pulire i vari tipi di zanzariere è bene soffermarsi sui prodotti più efficaci per ottenere un ottimo risultato. È bene, in questi casi, procedere per fasi. La prima vede la rimozione della polvere: lo si può fare con l’aspirapolvere, con l’asciugacapelli o con un panno elettrostatico.
Tra i detergenti a disposizione è importante non sceglierne un tipo troppo aggressivo. L’aceto bianco, il sapone di Marsiglia o un getto d’acqua non eccessivamente forte possono bastare. In alternativa ci sono gli apparecchi a vapore, delicati ma funzionali.
Una volta pulita, ed eventualmente asciugata, è importante igienizzare la rete. Inoltre si deve applicare un lubrificante e un antiossidante sulla struttura per garantirne il corretto funzionamento. Passare un panno asciutto sulle parti in metallo è fondamentale per evitare la formazione della ruggine.
Come si puliscono le zanzariere non smontabili
In genere, pulire le zanzariere fisse è più semplice. Il fatto stesso di non essere smontabili e di essere fatte con materiali resistenti non ci impone di essere particolarmente delicati. La pulizia, ovviamente, deve avvenire dalla parte interna e bastano pochi step per raggiungere il risultato sperato. Prima di tutto, però, bisogna avere tutto il necessario:
- Una bacinella con almeno 3 litri di acqua.
- Lo sgrassatore.
- L’ammoniaca o l’aceto.
- Una spugna a setole morbide.
- Guanti di gomma.
Dopo aver chiuso la persiana o la serranda per usarle come base d’appoggio per la zanzariera, è bene procedere con un movimento deciso ma non troppo dall’alto verso il basso, lasciando che il prodotto agisca per qualche minuto.
Dopodiché, con la stessa spugna ripulita o con un panno in microfibra, si deve procedere con il risciacquo. Si tratta di un metodo veloce e pratico. A tal proposito, sai come pulire il marmo?
Come si puliscono le zanzariere plissettate
Per pulire le zanzariere plissettate bisogna andare in profondità, nelle pieghe dove la polvere tende a depositarsi maggiormente. Ecco i passaggi:
- Soffiare con aria compressa.
- Utilizzare una spazzola o un pennello per rimuovere lo sporco più ostinato.
- Usare l’aspirapolvere con un beccuccio per togliere la polvere.
- Fare un passaggio con un panno umido e un detergente delicato.
- Ripassare il panno con sola acqua.
- Asciugare con una pezza pulita.
Come si puliscono le zanzariere a rullo
Il meccanismo a molla o a catena è già una protezione dallo sporco quando non si utilizzano. Ma anche in questo caso è necessario pulire le zanzariere periodicamente.
- Lavando la rete con una spugna con acqua e sapone neutro.
- Asciugando con un panno pulito (soprattutto le parti in metallo).
- Applicando uno spray adatto alla sanificazione e senza sostanze oleose.
Per pulire l’interno del cassone che contiene la zanzariera arrotolata, è opportuno usare una bomboletta ad aria compressa. Per mantenere pulito e funzionante il meccanismo di apertura e chiusura è importante lubrificarlo con un prodotto specifico.
Insomma, basta procedere per tempo e usare qualche piccola accortezza per fare in modo che la zanzariera sia sempre una valida alleata. E tu hai mai usato la birra per pulire?