I funghi Cordyceps di cui si parla nel serial tv “The Last of US” esistono davvero. La domanda è: corriamo realmente il rischio di un’apocalisse zombie? Ecco cosa dicono gli esperti.
Cominciamo con una prima informazione rassicurante: i funghi del genere Cordyceps attaccano solamente gli insetti, specialmente le formiche. Ecco come avviene il contagio: attraverso le spore il fungo attacca l’insetto, infestando il suo sistema nervoso e prendendo pieno controllo della formica, ramificandosi nel suo corpicino sino ad ucciderla e a renderla una specie di mummia.
Ci sarà una pandemia? Ecco la verità
La serie (e prima ancora l’omonimo videogame) immagina un mondo in cui il fungo è in grado di infettare anche noi umani, trasformandoci in zombie. Molti si chiedono se dopo il Covid-19 ci sia davvero da aspettarsi una pandemia apocalittica: ebbene, in linea teorica, la risposta degli esperti è “no”. Le infezioni da Cordyceps si verificano per contatto e non attraverso il droplet, dinamica che limita la potenziale capacità di diffusione pandemica; inoltre, come spiega la dott.ssa Charissa de Bekker, microbiologa dell’Università di Utrecht, i funghi Cordyceps non possono infettare uomini e animali per via della temperatura corporea, più alta rispetta a quella degli insetti e in quanto tale deterrente per la “vita” del fungo; non è tutto: altro elemento che rende improbabile la pandemia da Cordyceps è rappresentato dal nostro sistema nervoso, ben più complesso di quello delle formiche.
Intanto da cosa dobbiamo difenderci
Come sottolinea l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in natura ci sono specie di funghi da non sottovalutare per le infezioni letali che possono provocare. Fra queste c’è il Candida auris: comunemente detto “Fungo nero”, è responsabile di una candidosi potenzialmente mortale. La diffusione spontanea in più continenti del Candida auris, dovuta anche al cambiamento climatico, è un dato di fatto che nel futuro potrebbe portare a gravi focolai; anche se non diventeremmo zombie, di certo correremmo seri pericoli, in quanto ad oggi non esistono vaccini per difenderci dal fungo, resistente ai farmaci. Ma non solo “Candida auris”: ogni anno funghi di varia natura mietono più di 1,5 milioni di vittime. Di certo, i soggetti più a rischio di infezione sono quelli con sistema immunitario debole. Insomma, in tema di funghi l’attenzione non è mai troppa.