VIDEO
Cerca video

Risultati per il tag: giappone

66 risultati
Filtra categoria
Qualsiasi Quest'anno
Più rilevanti Data Più visti
CURIOSITÀ 20 NOVEMBRE 2024

Pesci dell’Apocalisse ritrovati in spiaggia: brutto segno

Esiste un pesce, non particolarmente noto a onor del vero, cui si attribuiscono proprietà nefaste figlie di antiche leggende. I pesci dell’Apocalisse sono chiamati così proprio per questo motivo e il loro nome è legato a eventi catastrofici.

Gli esemplari recentemente ritrovati in spiaggia sono un brutto segno, almeno stando alla leggenda. Perché si dica ciò e quali sono i pericoli che correremmo a seguito di tale ritrovamento? Scopiamolo insieme.

Tre pesci remo sulle spiagge della California: gli avvistamenti

Un pesce remo è stato recuperato su una spiaggia di Encinitas in California nel mese di novembre. Alison Laferriere, dottoranda presso l’Istituto di Oceanografia Scripps, ha avvistato il pesce mentre si arenava sulla riva. L’esemplare misura quasi 3 metri di lunghezza ed è comunque più piccolo dell’animale recuperato poco tempo prima a La Jolla Cove, nei pressi di San Diego, che misurava ben 3,6 metri di lunghezza.

In totale sono tre i pesci remo ritrovati spiaggiati nel 2024 nello stato quest’anno. Un numero elevato, considerando che l’evento è normalmente piuttosto raro. Secondo antiche leggende giapponesi, il raro avvistamento di questo pesce è considerato un presagio di sventura. Questi pesci sono conosciuti in Giappone come “ryugu no tsukai”, che si traduce in “messaggero dal palazzo del dio del mare”.

Non è chiaro come il raro pesce remo sia finito sulla spiaggia di Encinitas, e non sono nemmeno note le cause della morte. Gli esperti hanno raccolto campioni e congelato l’esemplare in attesa di ulteriori studi. Ogni esemplare ritrovato è un’occasione unica per capire qualcosa in più su questa specie. Come per il pesce luna, trattandosi di un animale piuttosto raro, il rinvenimento può fornire indicazioni fondamentali. I recenti ritrovamenti potrebbero, neanche a dirlo, essere causati dai cambiamenti climatici in atto.

Perché il pesce remo è noto come pesce dell’Apocalisse

Un’antica leggenda giapponese narra che il pesce dell’Apocalisse sia un presagio di terremoti e tsunami. Questa creatura è ritenuta il pesce osseo più lungo del mondo e può raggiungere i 15 metri di lunghezza. Vive a profondità di circa 200 metri, ma può raggiungere i 1.000 metri. Anche per questo motivo sono rari gli incontri con gli esseri umani. Da sempre una specie è rara accresce l’alone di mistero intorno a essa.

La credenza che questi animali possano prevedere terremoti risale almeno al 373 a.C., quando lo storico greco Tucidide riportò che vari animali abbandonarono Elide giorni prima di un terremoto devastante. Inoltre, anche poco prima del terremoto di Napoli del 1805 si registrarono comportamenti anomali di questi pesci. In tempi più recenti, nel 2011 numerosi avvistamenti di pesci remo furono riportati prima del terremoto di Tohoku e del disastro nucleare di Fukushima. Tuttavia il professore di ittiologia presso l’Università di Kagoshima Hiroyuki Motomura ha dichiarato che non ci sono prove scientifiche che colleghino gli avvistamenti ai terremoti.

Le testimonianze di disastri avvenuti in concomitanza con l’avvistamento di questo animale sono spesso basate su osservazioni retroattive. Gli esperti hanno trovato solo una correlazione su 336 avvistamenti e 221 terremoti nello stesso periodo. Da ciò si evince che il nome attribuito al pesce remo di pesce dell’Apocalisse sia pura fantasia, dettata dalla suggestione.

134.182 visualizzazioni
  1. 1
  2. 2
  3. 3
Chiudi
Caricamento contenuti...