Qualcuno ci crede, altri decisamente no. Baba Vanga è una delle veggenti più celebri del pianeta e, nonostante sia scomparsa nel lontano 1996, le sue previsioni continuano a suscitare interesse e a creare apprensione in tutti coloro i quali credono alle sue visioni.
Non passa anno senza che una lettura sul futuro della sedicente donna bulgara non venga interpretato lanciando qualche allarme. Con questa premessa, il 2025 non può considerarsi immune: ecco dunque la nuova profezia che parla addirittura di una guerra marziana.
Guerra contro gli alieni nella profezia di Baba Vanga
La profezia di Baba Vaga che riguarderebbe il 2025 è a dir poco inquietante e parla di una guerra alla quale non siamo certamente abituati. L’attenzione si concentra sul continente europeo, territorio in cui la donna avrebbe già predetto un conflitto tra due nazioni che, se non arginato, rischierebbe di sfociare in qualcosa di ancor più distruttivo. Con tale descrizione, impossibile non pensare alla situazione in corso tra Russia e Ucraina. Lo scontro, nato nel febbraio 2022, sembra sempre sull’orlo di espandersi a macchia d’olio, tra chi prende le parti di uno o dell’altro Paese.
Per l’anno a venire, però, lo scontro pare essere ben altro, almeno se si vuole dare una particolare interpretazione alle parole della veggente Baba Vanga. Oltre ai conflitti terrestri, la donna aveva infatti preannunciato una guerra contro gli alieni. Tale eventualità, fino a oggi fortunatamente esclusiva delle pellicole cinematografiche, non può far altro che spaventare chiunque. Quando si pensa alla possibilità di non essere soli nell’universo, una delle prime domande che ci poniamo è se queste forme di vita aliena possano diventare ostili. In tal senso le parole di Baba Vanga non possono certo essere di conforto.
Dobbiamo dunque prepararci a una guerra galattica? La risposta è no. Le profezie di Baba Vanga sono soggette a interpretazioni, spesso contrastanti tra loro. Per quanto riguarda una presunta guerra contro gli extraterrestri nel 2025, non ci sono testimonianze documentate che provengano direttamente dalla veggente su un conflitto di questo tipo. Come spesso accade, in internet circolano voci di possibili profezie catastrofiche per il prossimo futuro. Nella fattispecie, non esistono documenti che colleghino Baba Vanga a una predizione specifica di una guerra marziana nel 2025. Inoltre molte delle sue visioni vengono da sempre interpretate liberamente, senza il supporto di testo o di testimonianze dirette. Questi racconti spesso si diffondono come leggende metropolitane e alimentano speculazioni, ma non esistono prove concrete a loro supporto.
Chi è la veggente Baba Vanga e cosa ha previsto
Una volta compreso che l’allarmismo di fronte a certe predizioni è sovradimensionato, viene da chiedersi per quale ragione le previsioni di Baba Vanga vengano tenute così tanto in considerazione e siano così temute.
Se non è possibile dire quanto la lettura del futuro della donna sarà o meno corretta, di contro possiamo valutare gli eventi passati. Tra le profezie più popolari della veggente bulgara si trovano riferimenti a eventi naturali, politici e tecnologici, molti dei quali sono stati interpretati solo dopo il loro verificarsi. Anche in questo caso, pare si tenda a leggere tra le righe ciò che è utile per dare una spiegazione sensazionalistica. Inoltre, bisogna notare che molte delle sue cosiddette predizioni sono state attribuite a lei senza reali evidenze e questo si aggiunge a interpretazioni spesso vaghe e ambigue.
Baba Vanga è nata il 31 gennaio 1911 ed è scomparsa nell’estate del 1996. I suoi presunti poteri di veggenza hanno iniziato a manifestarsi durante la Seconda Guerra Mondiale. Vanga attrasse a sé seguaci, convinti delle sue abilità di cura e chiaroveggenza. Un gran numero di persone la visitò sperando in un aiuto per rintracciare i propri parenti dispersi. La donna affermava che le sue straordinarie capacità avevano a che fare con la presenza di creature invisibili, senza però spiegare chiaramente la loro origine. Diceva che quelle creature le davano informazioni sulle persone. Secondo Vanga, la vita di tutti coloro che le stavano di fronte era come un film, proiettato dalla nascita sino alla morte, e quindi poteva prevedere il loro futuro, ma non era in grado di cambiarlo.
Nel corso dei decenni sono state molte le previsioni attribuite alla veggente bulgara. In molti casi, però, o sono state associate a lei dopo il loro effettivo accadimento, oppure accostate a Baba Vanga senza alcun tipo di prova. Si dice che Baba Vanga abbia previsto gli attacchi terroristici dell’11 settembre negli Stati Uniti, con una frase che parlava di “due uccelli d’acciaio che colpiscono le torri gemelle”. Tuttavia, non esistono prove concrete che abbia formulato questa profezia in modo specifico. Un’altra presunta profezia riguarda il devastante tsunami che colpì l’Asia nel 2004. Vanga avrebbe previsto che una “grande onda avrebbe inghiottito la costa, coprendo persone e città”. La donna avrebbe anche previsto una “guerra santa” da parte di una forza estremista in Medio Oriente, interpretata da alcuni come la nascita dell’ISIS.
Esistono inoltre profezie di Baba Vanga realizzate nel 2024 che parlavano di cambiamenti climatici e vaccini contro il cancro ai polmoni. Prima però di interpretare questi fatti come la prova delle capacità divinatorie delle donna, è bene ricordare quanto la sua figura sia da sempre soggetta a speculazioni di ogni sorta.