Uno degli inconvenienti maggiori in ambienti chiusi o scarsamente areati, è la formazione di odori persistenti e spesso sgradevoli.
In ogni casa, bagno e cucina sono i locali dove è più difficile stare, specialmente se si ha un naso particolarmente “sensibile”.
Grazie ai Social, però, si stanno diffondendo diversi rimedi del tutto naturali per eliminare gli effluvi.
Chi li ha sperimentati, garantisce che sono a prova di fritto e… di sciacquone.
Cipolle assorbiodori
Crude o cotte che siano, siamo abituati a pensare alle cipolle semplicemente come ingredienti indispensabili per la buona riuscita di diversi piatti, sia basic che gourmet.
Ma le variegate proprietà di questi bulbi vanno ben oltre il loro sapore caratteristico e spesso irrinunciabile.
Questi ortaggi, sia interi che tagliati a metà, letteralmente al momento del bisogno, sono infatti ritenuti in grado di assorbire cattivi odori, umidità e muffe che si formano negli ambienti domestici.
Per rinfrescare l’aria e purificarla sia in bagno che in cucina, quindi, possiamo provare a lasciare in questi locali un cestino con dentro delle cipolle.
L’effetto è garantito anche dopo una sessione intensiva di frittura o una permanenza sul water per espletare le proprie funzioni corporali.
Mezza cipolla lasciata in cantina per un’intera notte, inoltre, eliminerà l’odore di muffa che spesso ristagna nei piani interrati o seminterrati.
Se la puzza arriva dalla lettiera del gatto
Non è raro che i proprietari di gatti da appartamento lascino il contenitore della loro lettiera proprio nella stanza da bagno, lontano dalla vista di eventuali ospiti, ma non sempre dal loro olfatto.
Un buon sistema per limitare il rilascio nell’aria dei cattivi odori dei bisognini del nostro micio è quello di cospargere la sua sabbietta con delle foglie ben asciutte di thè verde.
Se non si ha a disposizione la pianta da cui staccarle, si possono usare anche quelle essiccate, da posizionare sia in superficie, che sul fondo del contenitore.
Oltre che garantire un buon assorbimento degli effluvi felini, spargeranno nell’aria anche un buon profumo naturale.
E se il problema sono gli scarichi?
Al contrario di quello del lavabo della cucina, lo scarico di lavello, piatto doccia, bidet o vasca che si trovano in bagno potrebbero intasarsi con capelli, residui di depilazione e sapone.
Eventuali accumuli di questi materiali organici, oltre che otturare i tubi, potrebbero portare alla formazione di miasmi sgradevoli.
Gli esperti di rimedi green consigliano di versare negli scarichi mezzo bicchiere di aceto di mele quando occorre, lasciando agire almeno 30 minuti prima di far scorrere l’acqua.
La sua composizione acida contribuisce a sciogliere i depositi anche di calcare e ad eliminare gli odori molesti.