La mobilità dolce, il turismo sostenibile, la ricerca di avere un contatto diretto con la natura fanno sì che il Cammino di Santu Jacu sia unificante e catartico, anche se a volte duro a causa della terra sarda particolarmente selvaggia. Il percorso è bidirezionale: ogni punto di arrivo può diventare punto di partenza, e viceversa. Quelli principali sono: Olbia, Porto Torres, Oristano, Cagliari, Sant’Antioco.