“E’ un ricordo affettuoso di un papà che ho scoperto di dover condividere con tanti, perché l’ondata di affetto che stiamo ricevendo in questi giorni dimostra che è entrato nelle vite di tante persone, magari senza averlo cercato. Parlava poco di calcio quando tornava a casa, si tuffava in piccole abitudini quotidiane ed era molto legato a Cormons, dove era tornato a vivere con la moglie Maria 10 anni fa”. Questo il ricordo di Fabio Pizzul, politico, giornalista e figlio del celeberrimo telecronista sportivo Bruno, scomparso a Gorizia lo scorso 5 marzo.
Fabio Pizzul ha quindi ricordato la “magica alchimia” tra il padre Bruno e Roberto Baggio, il quale, in questi giorni, ha detto che la sua voce riecheggia per l’eternità, per poi rievocare la sintonia del telecronista con Marco Civoli e Stefano Bizzotto. “Mio padre raccontava la bellezza del gesto sportivo“, ha aggiunto, sottolineando che si è sempre tenuto distante dalle polemiche “romane” della Rai.