È una delle tre strade costiere più affascinanti di tutto il mondo, resa ancor più iconica da grandi film e tragedie epocali: corre lungo la Costa Azzurra tra Nizza ed il confine con l’Italia e percorrerla in macchina regala l’emozione di un panorama mozzafiato ed il brivido di entrare nel cuore della storia.
Una strada ‘napoleonica’
Più antica e più alta in quota delle sue “sorelle” Moyenne e Basse, la Grande Corniche venne costruita agli inizi del XIX secolo per ordine di Napoleone, sovrapponendosi in alcuni tratti all’antica via Julia Augusta di epoca romana: realizzarla 400 metri sopra il livello del mare tra i rilievi del Mercantour, la preservava dalla possibilità di essere distrutta dalle cannonate delle navi nemiche. Prima della sua esistenza, il Principato di Monaco e lo sfavillante Casinò di Montecarlo erano raggiungibili solo via mare.
La curiosità
Dopo un grave incidente avvenuto qui durante la gara automobilistica Nice-La Turbie nei primi del ‘900, il magnate Emil Jellinek commissionò alla Daimler la realizzazione di una vettura con baricentro più basso, che venne poi commercializzata con il nome di sua figlia: nacque così la Mercedes.
Il paesaggio
Percorrendo la Grande Corniche, si attraversa un parco sui cui sorgono i forti de La Revère e de La Drette, circondati da vegetazione lussureggiante, habitat ideale per rapaci e fauna selvatica; celebre anche l’osservatorio didattico Astrorama, che sorge a 650 metri sul Col d’Èze, dove anticamente trovava posto una polveriera. Lungo la strada si incontrano anche ville da sogno come “La Leopolda”, costruita per il Re del Belgio e “La Pausa”, che Coco Chanel scelse di far sorgere nel luogo in cui, secondo la leggenda, Maria Maddalena si fermò dopo essere fuggita dalla Palestina.
Il mito
La Grande Corniche ha ospitato scene indimenticabili di film come “Caccia al ladro” di Alfred Hitchcock, che nel 1955 immortalò Grace Kelly e Cary Grant lanciati a tutta velocità sul suo asfalto a bordo di una Sunbeam Alpine cabrio: sul set, l’attrice ed il Principe Ranieri di Monaco iniziarono la loro storia d’amore fiabesca, interrotta bruscamente anni dopo dal terribile incidente sulla costiera “di mezzo”, la Moyenne Corniche, in cui la principessa perse la vita.
