‘eurodeputata di Forza Italia, Alessandra Mussolini, si è rivolta ai cronisti a Bruxelles per parlare di “tre emendamenti” di cui è relatrice ombra al Parlamento europeo. Oltre ad un emendamento sulla condizione delle persone migranti e ad uno sulla richiesta dell’annullamento dell’Iva sui prodotti sanitari per le donne, l’eurodeputata ne ha presentato un terzo sul “diritto dei minori al riconoscimento della filiazione”, che esorta gli Stati membri a “registrare gli atti di nasci dei bambini a prescindere dal modo in cui questi sono stati concepiti, sia che il genitore sia unico, sia che si tratti di coppie di fatto, di genitori con unione registrata, sia che il documento riguardi genitori dello stesso sesso”. “La famiglia non può incidere sul diritto individuale e universale di filiazione”, ha concluso Mussolini.