Come da tradizione, la Festa della Repubblica che ricorre il 2 giugno viene celebrata nella capitale con la parata alla presenza del capo dello stato. I vari reparti delle forze armate, infatti, si preparano a sfilare davanti alle più alt cariche dello Stato nel cuore di Roma. E non mancherà, tra i momenti più iconici, l’ormai tradizionale colpo di cannone sparato dal colle del Gianicolo esattamente a mezzogiorno. Un rito che si ripete puntuale ogni ventiquattro ore dal 21 aprile 1959 e che è parte integrante del DNA capitolino.
Così, salire al Gianicolo per assistere allo sparo è come immergersi a tutti gli effetti nella storia della città e dell’Italia intera, a maggior ragione nella giornata dedicata alla nostra repubblica. Ogni giorno allo scoccare delle dodici, lo storico cannone spara un colpo a salve dando il segnale a tutte le campane della capitale. Ha, quindi, inizio il festante scampanio delle chiese di Roma che da un capo all’altro suonano all’unisono.