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Due giovani tifosi morti in Cile investiti dalla polizia, avevano 18 e 13 anni: allo stadio scoppia l'inferno

Due tifosi di 18 e 13 anni sono morti in Cile dopo essere stati investiti dalla polizia: caos allo stadio durante la sfida tra Colo Colo e Fortaleza

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Stefano D'Alessio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista. Laureato in Comunicazione, per anni si è occupato di sport e spettacolo. Scrive anche di attualità, cronaca e politica. Ha collaborato con importanti testate e programmi radio e tv, a livello nazionale e locale.

Due giovani tifosi di 18 e 13 anni sono morti in Cile dopo essere stati investiti dalla polizia, intervenuta a causa di alcuni scontri a margine della partita di Coppa Libertadores tra Colo Colo e Fortaleza disputata allo stadio Monumental di Santiago del Cile. Il match è stato sospeso dalla Conmebol, al 24° minuto del secondo tempo, sul risultato di 0 a 0.

Scontri tra tifosi in Cile, morti due giovani: cosa è successo

Gli scontri sono iniziati prima della partita di Coppa Libertadores tra Colo Colo (Cile) e Fortaleza (Brasile), allo stadio Monumental di Santiago del Cile. Un gruppo di tifosi ha tentato di entrare con la forza nel settore Caupolicán, buttando giù una delle recinzioni perimetrali.

Stando a quanto riferito dai media cileni e brasiliani e riportato dalla Gazzetta dello Sport, la tragedia si è verificata dopo l’intervento dei Carabineros per il controllo dell’ordine pubblico (Cop): un veicolo che lanciava gas lacrimogeni avrebbe investito i due giovani tifosi, una ragazza di 18 anni e un ragazzo di 13 anni, rimasti schiacciati da una recinzione crollata a causa della calca. Su quanto avvenuto è stata avviata un’indagine.

Gli scontri allo stadio durante Colo Colo-Fortaleza.

Inferno allo stadio in Cile dopo la morte di due giovani tifosi

Quando si è diffusa la notizia della morte dei due giovani tifosi, allo stadio si è scatenata la furia dei tifosi del Colo Colo. Ci sono stati scontri tra tifosi locali e Carabineros all’esterno dello stadio e nelle vicinanze del Monumental, con lanci di sassi, proiettili e razzi. Decine di persone sono state arrestate, ma il caos è proseguito.

Durante la partita i tifosi hanno smesso di cantare e sono rimasti in silenzio come forma di omaggio alle due giovani vittime. Dalle tribune sono anche stati intonati canti contro i Carabineros. Al 24′ del secondo tempo (con il risultato ancora fermo sullo 0 a 0), i tifosi hanno sfondato i pannelli che dividono le tribune dal campo e sono entrati sul rettangolo verde. Le squadre sono tornate negli spogliatoi.

Sospesa la partita tra Colo Colo e Fortaleza in Cile

Dopo circa due ore, la partita di Coppa Libertadores tra Colo Colo e Fortaleza in Cile è stata ufficialmente sospesa dalla Conmebol, la Confederazione sudamericana di calcio.

Lo stadio si è svuotato e i giocatori del Fortaleza sono tornati senza problemi in albergo, mentre gli scontri tra i tifosi del Colo Colo e le forze dell’ordine sono continuati.

Fonte foto: Getty Images

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