NOTIZIE
CRONACA

Claudio Campiti condannato all'ergastolo per la strage di Fidene, sparò e uccise nella riunione di condominio

Claudio Campiti, responsabile della strage di Fidene del 2022, è stato condannato all’ergastolo dai giudici del tribunale di Roma

Pubblicato:

Antonio Cardarelli

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione alla Sapienza e master in Giornalismo Digitale alla Pul di Roma, è giornalista professionista dal 2007. Ha lavorato come redattore in diversi quotidiani locali e, successivamente, ha ricoperto lo stesso ruolo per siti di informazione nazionali, per i quali ha anche seguito i canali social.

Claudio Campiti, autore della strage di Fidene del 2022 durante una riunione di condominio, è stato condannato all’ergastolo. La decisione è stata presa dai giudici della prima Corte d’Assise di Roma. Nel dicembre del 2022 a Fidene, quartiere di Roma, Campiti uccise quattro donne sparando con una pistola.

Claudio Campiti condannato all’ergastolo

I giudici del tribunale di Roma hanno condannato all’ergastolo, con isolamento diurno di 3 anni, Claudio Campiti. La decisione è stata presa dopo una camera di consiglio durata oltre 7 ore.

Inoltre, l’allora presidente della sezione tiro a segno nazionale di Roma, dove Campiti aveva preso la pistola per la strage, è stato condannato a tre mesi con pena sospesa. Assolto, invece, un dipendente addetto al locale dell’armeria del poligono di tiro.

Un momento del processo a carico di Claudio Campiti

Claudio Campiti, autore della strage di Fidene del 2022

L’11 dicembre del 2022 Claudio Campiti, armato di una pistola, aveva fatto irruzione durante una riunione di condominio dei residenti del consorzio Valleverde.

Quattro le persone rimaste uccise all’interno del gazebo di via Monte Gilberto, a Fidene, nella zona nord di Roma, tutte donne: Nicoletta Golisano, Elisabetta Silenzi, Sabina Sperandio e Fabiana De Angelis, che stavano partecipando a una riunione di condominio.

Claudio Campiti, 57 anni nel momento della strage, originario di Ladispoli, nutriva un forte risentimento contro il consorzio Valleverde, che aveva espresso ripetutamente online. L’uomo, che nel 2012 aveva perso il figlio 14enne a causa di un incidente in montagna, viveva in una casa senza luce né acqua e in passato aveva presentato denunce contro lo stesso consorzio di Fidene.

L’irruzione nel gazebo durante la riunione di condominio

L’11 dicembre 2022 la rabbia di Claudio Campiti era esplosa durante la riunione di condominio. Dopo aver fatto irruzione nel gazebo di un bar della zona, aveva sparato all’impazzata uccidendo tre persone sul colpo, tra le quali Nicoletta Golisano, 50enne amica della premier Giorgia Meloni.

Fabiana De Angelis, rimasta gravemente ferita, era morta un mese dopo in ospedale. La pistola usata da Claudio Campiti per compiere la strage era stata rubata in un poligono di tiro di Roma.

La vicenda si è ora chiusa con la condanna all’ergastolo, con isolamento diurno per tre anni, decisa dalla Corte d’Assise del Tribunale di Roma, di Claudio Campiti.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963