Acireale, minorenni trovati in un centro scommesse: locale chiuso su ordine del questore
Un centro scommesse ad Acireale è stato sospeso per 10 giorni per aver permesso l'ingresso di 6 minorenni senza identificazione.
E’ di 10 giorni la sospensione della licenza di pubblica sicurezza per un centro scommesse ad Acireale, decisa dalla Polizia di Stato. Il provvedimento è stato adottato dopo che 6 minorenni sono stati trovati all’interno del locale senza essere identificati, violando così le normative vigenti.
La decisione delle autorità
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, il decreto di sospensione è stato emesso dal Questore di Catania e notificato nelle scorse ore. La violazione riguarda l’art.7 comma 8 del decreto legge 158/2012, che vieta l’ingresso di minori nei centri scommesse senza identificazione. La presenza dei minori è stata riscontrata il 18 marzo scorso durante un controllo del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale.
Obiettivi della normativa
La normativa ha l’obiettivo di prevenire la ludopatia tra i minori, non solo attraverso informazioni sul gioco responsabile, ma anche tramite iniziative educative nelle scuole. La violazione costituisce una contravvenzione punibile con una sanzione pecuniaria che varia da 5.000 a 20.000 euro, con possibilità di pagamento ridotto entro 60 giorni.
Controlli e prevenzione
L’illecito è emerso grazie alle attività di controllo del Commissariato di P.S. di Acireale, coordinate dal CO.PRe.G.I., che si occupa della prevenzione e repressione del gioco illegale e della tutela dei minori. Il decreto di sospensione è stato adottato ai sensi dell’art. 10 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, che consente la revoca o sospensione delle autorizzazioni di polizia in caso di violazione delle prescrizioni di legge.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.