Nanni Moretti dirige "Diari d’amore"
Nanni Moretti dirige "Diari d’amore", un dittico formato da due commedie di Natalia Ginzburg, Dialogo e Fragola e Panna. Per il suo esordio da regista ci racconta con ironia, di nuclei familiari disarmonici, di intimità domestiche ormai rassegnate, nelle quali il conflitto cede il posto all’indifferenza, svelando la fatuità di uomini e donne emotivamente e moralmente inetti.Natalia Ginzburg gioca con i valori cari alla società borghese: matrimonio, fedeltà, maternità, amicizia sono trattati con parole di una levità che ne rivela tutte le fragilità. Questa leggerezza estrema diventa una lente di ingrandimento, una chiave di lettura fredda, che converte in commedia fatti altrimenti tragici della vita dei protagonisti. E al tempo stesso si fa denuncia: di una società che rimane indifferente di fronte ai fatti della vita, che non partecipa mai per davvero, che rimuove quel poco di senso di colpa che a volte, timidamente, affiora. Nanni Moretti sceglie il “teatro delle chiacchiere” di Natalia Ginzburg per metterci davanti ad uno specchio, che ci mostra inadeguati, spettatori indifferenti di fronte alla complessità e alle tragedie della vita.