Blitz anticamorra a Napoli, raffica di arresti per omicidio ed estorsione dopo la faida tra clan
A Napoli, 12 arresti per associazione mafiosa, omicidio e traffico di droga. Operazione della Squadra mobile contro clan criminali.
E’ di 12 arresti il bilancio di un’operazione della Squadra mobile di Napoli, dove diverse persone sono state fermate con accuse di associazione di tipo mafioso (Camorra), omicidio ed estorsione aggravati dal metodo mafioso, oltre a traffico di stupefacenti e detenzione di armi da fuoco.
Dettagli dell’operazione
Stando alle informazioni pubblicate sul sito della Polizia di Stato, le indagini sono iniziate dopo l’omicidio di un membro del clan Marsicano-Esposito, avvenuto nel marzo 2023. L’uomo era stato ferito gravemente con sei colpi di pistola in un agguato sul lungomare di Napoli e successivamente è deceduto in ospedale.
Conflitto tra clan
Gli investigatori hanno concentrato le loro ricerche sul conflitto per il controllo del traffico di stupefacenti e delle estorsioni nel quartiere Pianura. Questo scontro vedeva contrapposti il clan della vittima e una nuova formazione criminale, di cui faceva parte il presunto omicida.
Gestione criminale dal carcere
Le indagini hanno rivelato che uno dei principali esponenti del clan Marsicano-Esposito, nonostante fosse detenuto, riusciva a utilizzare un telefono cellulare per gestire le estorsioni e pianificare azioni criminali.
Sequestri durante le perquisizioni
Durante le perquisizioni effettuate nell’ambito dell’operazione, è stata rinvenuta la pistola utilizzata per l’omicidio, insieme a diverse altre armi da fuoco, munizioni, stupefacenti e denaro contante. Maggiori dettagli sono disponibili su Napoli.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.