Sanremo, perché Geolier avrebbe vinto nel 2025: come funziona il meccanismo che ha beffato Lucio Corsi
Il Festival di Sanremo 2025 si è chiuso tra le polemiche per il meccanismo di voto: fosse stato adottato nel 2024, avrebbe premiato Geolier
La vittoria a Sanremo 2025 di Olly ha scontentato molti. Fin dalla proclamazione, sono sorte polemiche tra chi gli preferiva big come Giorgia o Lauro e chi aveva scelto di parteggiare per il secondo classificato, Corsi. A far pendere la bilancia verso Olly è stato il nuovo meccanismo di voto che, fosse stato usato nelle edizioni precedenti, avrebbe stravolto l’albo d’oro della kermesse.
- Sanremo 2025, polemiche sul vincitore Olly
- Come funzionava il meccanismo di votazione
- Le polemiche, il precedente Geolier e la beffa per Lucio Corsi
Sanremo 2025, polemiche sul vincitore Olly
Com’è consuetudine da anni, la proclamazione del vincitore di Sanremo crea dibattito. Se in alcuni anni una canzone e un artista avevano svettato nettamente su tutti gli altri, per l’edizione del 2025 l’equilibrio ha regnato sovrano tanto che, fino alla fine, il nome del vincitore è stato avvolto da un alone di mistero.
Alla fine l’ha spuntata Olly che ha battuto Lucio Corsi e Brunori Sas, rispettivamente secondo e terzo. La decisione, dovuta al mix tra i voti delle tre giurie e delle serate precedenti, ha fatto scattare all’Ariston e sui social grandi polemiche con il trionfo del cantautore ligure che è stato accolto con scetticismo.
Fonte foto: IPA
Come funzionava il meccanismo di votazione
È opportuno sottolineare come il sistema di voto sia cambiato rispetto a quello delle edizioni precedenti. Nel Sanremo 2025 diretto da Carlo Conti è stato adoperato infatti un meccanismo nuovo che le alte sfere della Rai avevano etichettato come più meritocratico.
A decidere il vincitore della competizione canora è infatti non solo l’ultima serata, quella finale, quanto tutto il percorso fatto dagli artisti al Festival. I voti accumulati dalla prima sera fino all’ultima, fatto salva quella del venerdì dedicata alle cover e ai duetti, si sono andati quindi a sommare in modo da ottenere il risultato definitivo.
L’idea alla base di questo cambio era quello di evitare quanto accaduto nella scorsa annata quando Geolier, acclamato e molto votato dal Televoto, aveva vinto nei duetti ma era stato poi penalizzato in finale e si era dovuto accontentare di un secondo posto alle spalle di Angelina Mango.
Le polemiche, il precedente Geolier e la beffa per Lucio Corsi
Se l’intenzione però era quella di spegnere sul nascere le polemiche, lo scopo non è stato raggiunto. Prima con dei sonori fischi all’Ariston e poi sul tribunale dei social, la classifica di Sanremo è stata fortemente criticata. I telespettatori si sono lamentati dell’assenza nella cinquina finale di Giorgia e Achille Lauro e si sono poi divisi sul verdetto finale che ha premiato Olly e penalizzato Lucio Corsi.
Ebbene, analizzando i numeri e i dati forniti dalla Rai all’indomani della serata finale, è palese come, qualora questo nuovo meccanismo fosse stato adottato già 12 mesi fa, il vincitore della scorsa edizione sarebbe stato Geolier e non Angelina Mango. Il rapper napoletano aveva infatti ottenuto oltre il 68% delle preferenze, più del doppio del 31 che è bastato quest’anno a Olly per trionfare.
Tra i cinque finalisti poi è stata di fatti battaglia a due. Lucio Corsi ha primeggiato per due giurie su tre (quelle dei giornalisti e delle radio), mentre Olly ha prevalso nel Televoto ma con una differenza meno rimarcata rispetto a quella del 2024. Qualora il regolamento avesse previsto che fossero riazzerati i punteggi per la finale ristretta a 5, anziché tenere conto del percorso dei giorni precedenti, allora il vincitore sarebbe stato proprio Corsi. Insomma, come sempre, Sanremo si è chiuso tra le polemiche per la classifica ma per i più impazienti si inizia già a parlare della kermesse che verrà nel 2026.
