Carlo Roncaglia in scena con "Con quella faccia un pò così"
Paolo Conte nasce ad Asti. Fin da ragazzo comincia a coltivare quelle che ancora oggi sono le sue passioni: il jazz americano e le arti figurative. Inizia a scrivere canzoni sulla scia di suggestioni assorbite dalla vita, dal cinema e dalla letteratura. Il decimo ritratto non poteva che essere dedicato al genio surreale e snob di Conte. Uno spettacolo che è un viaggio in terre inesplorate e, allo stesso tempo, un naufragio che dona felicità; perché in fondo di noi si può fare senza ma rinunciare a quella faccia un po' così, a quel sorriso sornione a quella visione meravigliosamente, orgogliosamente snob, sarebbe davvero un peccato. E allora eccoci qui, su questa collina a spingere lo sguardo oltre le vigne dell'astigiano, più lontano, più lontano, fino all'America.