Elena Bucci e Marco Sgrosso in scena con "Delirio a due"
Lei, Lui, archetipi sulla scena, che incarnano meraviglie e orrori dell’essere due, contraddizioni e conforti dell’essere coppia e dell’essere soli. In una continua messa alla prova del loro legame il tempo si chiude in un eterno presente, nell’illusione che potrebbero non esistere affatto, se soltanto lo volessero. Nelle piaghe di questo esterno continuamente negato ed evocato i due mentono e rivelano per ingannare angoscia e tempo. Intanto sullo sfondo divampano guerra civile, sparatorie, stragi, sulla città cadono bombe. Così, nella rassicurante incertezza di quel meccanismo inceppato che gira a vuoto, misurano la reciproca resistenza, per essere certi della permanenza dell’altro finché morte non li separi.