L'amicizia tra Gemelli e Gemelli
Che tipo di amicizia può formarsi tra due Gemelli, entrambe figlie di Mercurio, e quindi istrioniche, intelligenti, loquaci ma anche distratte, volubili e leggermente inaffidabili? Un’amicizia disimpegnata, breve ma intensa, oppure complici altri fattori zodiacali, ricca di stimoli e risate e durevole nel tempo.
Certo è che le due Gemelli, anche nella migliore delle ipotesi, dovranno confrontarsi con una serie di problemi importanti visto che entrambe sono l’uno lo specchio dell’altra (sorte che tocca a tutti i nati dello steso segno).
Il primo problema (il più importante) è il rapporto con il silenzio. Se c’è una cosa che il Gemelli ama di più al mondo è parlare, ovvero raccontare, raccontarsi. E quindi sommerge gli altri di fiumi di parole, frutto di una valanga di pensieri inarrestabili.
Se i nati sotto il segno dei Gemelli amano parlare, tuttavia sono molto meno bravi nell’ascoltare. Possono ascoltare l’interlocutore per due minuti, se tutto va bene, per poi interromperlo quasi subito, spinti dal bisogno irrefrenabile di dire immediatamente la loro. Il loro puto di vista è fondamentale, anche quando non richiesto. Ma con un altro Gemelli come può andare a finire? Chi ascolta chi? Chi sta zitto per primo? Le due amiche ce la faranno a rispettare la par condicio?
Non solo: fare un programma per loro può risultare una vera e propria “mission impossible”, perché spesso all’ultimo minuto succede l’imprevisto. Con il Gemelli tutto diventa mutevole e soggettivo, proprio come il suo umore. Amicizia bocciata dunque? No, perché l’Archetipo “puro” dei Gemelli non esiste, e spesso molti Gemelli hanno valori acqua o terra nel loro tema natale che li rende più attenti alle esigenze degli altri, e anche più affidabili. Ma il silenzio quello no… quello non lo riescono proprio a sopportare (pianeti a parte).