Qual è il fatturato di Rovagnati e chi è Ferruccio, unico amministratore delegato dopo la morte di Lorenzo
La storia di Rovagnati e qual è il suo fatturato: dopo la morte di Lorenzo l'unico amministratore delegato resta il fratello Ferruccio
La famiglia del prosciutto cotto. Lorenzo Rovagnati, morto nello schianto del suo elicottero nella tenuta di famiglia a Castelguelfo di Noceto (Parma), era assieme al fratello Ferruccio amministratore delegato dell’omonima azienda, nota in tutto il mondo per i salumi. Fondata dal nonno Ferruccio e resa grande dal padre Paolo, oggi Rovagnati è un colosso presente in oltre 20 Paesi che fattura centinaia di milioni di euro all’anno.
- La saga dei Rovagnati, da nonno Ferruccio a Lorenzo
- Ferruccio e Lorenzo amministratori delegati
- Qual è il fatturato dell'azienda
La saga dei Rovagnati, da nonno Ferruccio a Lorenzo
Rovagnati è oggi una azienda leader in Italia e nel mondo nel settore dei salumi.
Un’azienda a conduzione familiare che parte nel 1952, quando il fondatore Ferruccio Angelo, nonno di Lorenzo Rovagnati, avvia a Biassono, in Brianza, una attività di produzione di burro e formaggi da vendere all’ingrosso.
Fonte foto: IPA
La svolta arriva nel 1968 quando il figlio Paolo ne assume le redini e passa alla produzione di salumi. L’intuizione che porta al successo l’azienda è quella di puntare sul prosciutto cotto, meno nobile del crudo e fino ad allora meno commercializzato.
Il boom arriva tra anni ’80 e ’90 grazie al marchio Gran Biscotto e a una massiccia campagna promozionale con protagonista Mike Bongiorno, che con le sue televendite fa entrare il prosciutto Rovagnati nelle case degli italiani.
Ferruccio e Lorenzo amministratori delegati
Nel 2008, alla morte di Paolo Rovagnati, la guida dell’azienda passa ai figli Ferruccio e Lorenzo (più piccolo di 3 anni), che diventano entrambi amministratori delegati dell’azienda, con la mamma Claudia Limonta presidente.
Sotto la guida degli eredi l’azienda si consolida e si fa internazionale, iniziando a esportare i propri prodotti in molti paesi europei e anche fuori dall’Europa, a partire dagli Stati Uniti.
Un processo di sviluppo che passa anche da diverse acquisizioni, come quella nel 2014 della Berkel, storico marchio di affettatrici.
Nel 2020 viene aperto il primo stabilimento produttivo all’estero, a Vineland nel New Jersey.
Il 5 febbraio 2025 la tragedia, Lorenzo Rovagnati muore in un incidente con l’elicottero. Spetterà ora al solo Ferruccio portare avanti l’azienda di famiglia.
Qual è il fatturato dell’azienda
Oggi il gruppo Rovagnati è un impero che fattura oltre 300 milioni di euro l’anno, 312 milioni il fatturato del 2023.
Oltre alla sede centrale a Biassono, in Italia ha sedi produttive nelle province di Monza Brianza, Ravenna e Parma.
L’azienda opera in più di 20 Paesi nel mondo, dando lavoro complessivamente a circa 1.200 persone.
