Mistero sul cadavere ritrovato in un bagno chimico a Ladispoli, corpo in decomposizione: aperta indagine
Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato a Ladispoli, sul litorale romano: impossibile capire l'identità
Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato scoperto a Ladispoli, sul litorale romano, in un bagno chimico. Le condizioni del corpo non hanno permesso di capire di chi si tratti. Sul caso sta indagando la procura di Civitavecchia.
- Il ritrovamento del cadavere in un bagno chimico
- Le indagini della procura
- L'ipotesi sull'identità dell'uomo trovato morto
Il ritrovamento del cadavere in un bagno chimico
Durante la giornata del 28 febbraio a Ladispoli, sul litorale romano, è stato ritrovato un cadavere all’interno di un bagno chimico. Il corpo si trovava in uno stato di decomposizione molto avanzato.
A segnalare il cadavere sarebbe stato un passante, che si sarebbe insospettito a causa dell‘odore che proveniva dalla struttura provvisoria, definito nauseabondo e avrebbe chiamato le forze dell’ordine.

Il bagno chimico appartiene al complesso di un cantiere in via La Spezia. La polizia è immediatamente arrivata sul posto e sul corpo è stata disposta un’autopsia per determinare le cause della morte.
Le indagini della procura
La procura di Civitavecchia ha aperto un’inchiesta sul ritrovamento del cadavere. I primi accertamenti sul cantiere di via La Spezia a Ladispoli hanno rivelato che i lavori erano fermi da alcuni giorni.
Le indagini però sono rese molto complesse dalle circostanze in cui è stato ritrovato il corpo. L’avanzato stato di decomposizione non ha infatti permesso di capire nemmeno il sesso della vittima.
Sul corpo non è stato trovato alcun documento che possa fare chiarezza sull’identità della vittima. Lo stato di decomposizione del cadavere inoltre non consente di capire subito se la morte sia stata o meno violenta.
L’ipotesi sull’identità dell’uomo trovato morto
Anche se non ci sono certezze sull’identità del cadavere ritrovato a Ladispoli, secondo quanto raccolto dall’agenzia di stampa LaPresse, ci sarebbe un’ipotesi più concreta di altre.
Lo scorso 31 dicembre infatti, nella zona del litorale romano, era stata denunciata la scomparsa di Dariusz Lewko 57enne di origini polacche senza fissa dimora molto conosciuto nell’area.
Il caso era stato anche ripreso dalla trasmissione Chi l’ha Visto di Rai 3. Soltanto esami più approfonditi che prenderanno in considerazione impronte digitali e Dna potranno però accertare se effettivamente il cadavere ritrovato sia quello di Lewko.
