Max Felicitas incatenato a Gallarate per protesta, negato l'accesso alla scuola Ponti: "Forse hanno paura"

L’attore porno Max Felicitas, al secolo Edoardo Barbares, si è presentato davanti all’Istituto Superiore Andrea Ponti di Gallarate incatenato e imbavagliato, in segno di protesta contro l’annullamento di un incontro programmato con gli studenti. L’evento, incentrato su educazione sessuale, bullismo e rischi della rete, è stato cancellato a seguito delle pressioni esercitate dall’associazione Pro Vita.

• Max Felicitas incatenato a Gallarate
• Le motivazioni dell'annullamento
• Le dichiarazioni di Max Felicitas

Max Felicitas incatenato a Gallarate

Nella mattinata di oggi – lunedì 3 marzo 2025 – intorno alle ore 7:30, Max Felicitas, attore di cinema per adulti, si è posizionato all’ingresso dell’Istituto Superiore Andrea Ponti di Gallarate, con catene a collo e polsi e un bavaglio sulla bocca.

Max Felicitas, nome d’arte del classe 1992 Edoardo Barbares, aveva indosso un piumino bianco sul quale era stata scritta a pennarello la parola “Libertà”, ripetuta più volte.

Fonte foto: ANSA

Al suo arrivo, circa 200 studenti lo hanno accolto con applausi e incoraggiamenti. L’attore avrebbe dovuto tenere nell’istituto una lezione di educazione sessuale, che è stata però cancellata.

Le motivazioni dell’annullamento

L’incontro, previsto nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), è stato annullato dall’Ufficio Scolastico Regionale della Lombardia dopo le proteste dell’associazione Pro Vita & Famiglia Onlus.

Il portavoce dell’associazione, Jacopo Coghe, ha criticato la scelta di invitare un attore pornografico per parlare di educazione sessuale a studenti minorenni, affermando che la pornografia rappresenta una distorsione della sana sessualità e può influenzare negativamente i giovani.

Secondo la dirigenza scolastica, la decisione di revocare l’incontro è stata presa per evitare polemiche e controversie, data la delicata natura dell’argomento e il ruolo pubblico di Max Felicitas.

Le dichiarazioni di Max Felicitas

Insieme all’attore era presente anche l’avvocato Lorenzo Puglisi, secondo il quale alla base dell’annullamento dell’evento potrebbe esserci il fatto che “forse hanno paura della ricostituzione del partito dell’amore”.

Ironia a parte, l’avvocato ha così espresso il suo pensiero: “Siamo stati discriminati. Max è un artista, è venuto a parlare ai ragazzi di temi importanti”. Stessa linea tenuta dall’attore, che riferendosi all’ufficio scolastico regionale ha affermato che “chi ha deciso dovrebbe cambiare lavoro”.

“Ai ragazzi è stato dato un messaggio bruttissimo, ovvero che si può essere discriminati per il proprio lavoro – ha poi aggiunto l’attore – Io avrei parlato di malattie sessualmente trasmissibili, dell’importanza del preservativo, di bullismo. Bullismo che ho subito, per questo tengo tanto alla scuola”.

Fonte foto: ANSA