NOTIZIE
PREZZI

L'abbonamento di Spotify costerà di più anche in Italia: a quanto ammonta l'aumento e da quando è valido

Spotify alza i prezzi dell'abbonamento in Europa, una possibile risposta alle pressioni dell'industria musicale per adeguare i costi all'inflazione

Pubblicato:

Gabriele Silvestri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, esperto di media, scrive di cronaca, politica e attualità. Laureato in comunicazione alla Sapienza, si è affermato come autore e conduttore di TG e programmi giornalistici. Collabora con diverse redazioni online, emittenti televisive e radiofoniche.

Spotify starebbe per aumentare di 1 euro il prezzo dell’abbonamento individuale in Europa e Sud America, senza coinvolgere gli Stati Uniti. Il rincaro, che dovrebbe essere attivato da giugno, risponderebbe alle pressioni dell’industria musicale, preoccupata dal ritardo dei prezzi rispetto all’inflazione.

Spotify aumenta il prezzo

A riportare la notizia che annuncia il rincaro per almeno una delle tipologie di abbonamento a Spotify è stato il Financial Times.

L’app di riproduzione musicale si prepara ad aumentare i prezzi delle sottoscrizioni in Europa e Sud America, lasciando invece invariati quelli per gli utenti statunitensi, di recente già rivisti al rialzo. Fonti vicine alla vicenda riferiscono che il rincaro, pari a circa 1 euro, scatterà già da giugno.


Spotify, come altre piattaforme, starebbe valutando anche un nuovo tipo di abbonamento

A corroborare l’ipotesi della tempistica una fonte che ha scelto di restare anonima, secondo la quale il programma di aumenti sarà attivato durante la prossima estate.

Quanto costerà l’abbonamento in Italia

In Italia l’abbonamento Premium Individual di Spotify costa attualmente 10,99 euro al mese, il Premium Duo 14,99 euro e il Premium Family 17,99 euro.

L’aumento dovrebbe interessare solo il piano individuale, salendo di 1 euro. Secondo quanto riportato, la decisione nascerebbe dalle crescenti pressioni dell’industria musicale, che chiede di adeguare i prezzi all’inflazione e sottolinea come il servizio musicale sia ancora più conveniente rispetto alle piattaforme di streaming video, come Netflix, che hanno tariffe più alte.

Le altre novità di Spotify

L’aumento del costo di abbonamento non sarebbe l’unica novità in cantiere per Spotify. Insieme ad altre piattaforme, l’app di streaming musicale starebbe considerando l’introduzione di una tariffa aggiuntiva.

Questa nuova tipologia di sottoscrizione sarebbe pensata per garantire agli utenti l’accesso anticipato ai nuovi brani, in risposta alle richieste dell’industria musicale intenzionata a monetizzare il supporto dei fan più fedeli.

Tra le ipotesi in discussione figura anche un abbonamentoSuper Premium” che, negli Stati Uniti, costerebbe 6 dollari in più rispetto al piano premium attuale e offrirebbe la possibilità di acquistare in anticipo i biglietti per i concerti.

Secondo le stesse fonti, citate dal Financial Times, anche Apple, Amazon e YouTube starebbero valutando nuove versioni premium per i propri servizi di streaming musicale.

Fonte foto: Istock

© Italiaonline S.p.A. 2025Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963