Genova, beccato a rubare in un cantiere: in casa aveva un arsenale di ponteggi, trapani e server rubati

Un 64enne di Genova è stato arrestato per furto aggravato e denunciato per ricettazione dopo essere stato sorpreso a rubare.

Pubblicato:

E’ di un arresto per furto aggravato e una denuncia per ricettazione il bilancio di un’operazione della Polizia di Stato a Genova. Un uomo di 64 anni è stato sorpreso mentre rubava materiale da un cantiere nella zona di Sturla.

Intervento immediato delle forze dell’ordine

Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’allarme è scattato ieri sera alle 20,45 quando è giunta al 112 la segnalazione di un uomo intento a rubare del materiale da un cantiere di lavoro in zona Sturla a Genova. Gli agenti di una volante dell’UPGSP e una di San Fruttuoso sono intervenuti prontamente, trovando il 64enne mentre armeggiava nei pressi del cantiere.

Fuga e scoperta del nascondiglio

L’uomo, alla vista delle volanti, si è dato alla fuga cercando rifugio all’interno di un garage. Le verifiche svolte dagli operatori all’interno del locale hanno permesso di appurare che lo stesso fosse nella disponibilità del soggetto. Sono stati rinvenuti 70 pali da impalcature, 60 pedane da ponteggio, oltre a svariati morsetti e materiale vario. Inoltre, sono stati trovati numerosi apparecchi telefonici, materiale per saldature, telecamere, computer, alcuni server e svariati prodotti come solventi, vernici e viteria varia.

Ulteriori scoperte

Durante la perquisizione, gli operatori hanno trovato l’uomo in possesso di molte chiavi con la dicitura “box”, in grado di aprire le serrature di altri garage intestati ad altre persone. In uno di questi è stata trovata una Jeep intestata a una ditta, mentre in un altro garage sono stati rinvenuti un tornio, un trapano industriale, della viteria e del materiale elettrico, il tutto senza che l’uomo sapesse giustificarne il possesso.

Indagini in corso

Il successivo arrivo della Polizia Scientifica per i sopralluoghi di rito ha consentito agli agenti di notare la presenza di un server collegato a un impianto di videosorveglianza privato, montato dal 64enne all’interno del locale dove si era barricato, collegato a diverse videocamere che davano all’interno del garage e all’esterno del palazzo. L’uomo, arrestato per furto aggravato e denunciato per ricettazione, sarà processato questa mattina con rito di direttissima. Resta salva la presunzione d’innocenza sino a sentenza definitiva.

Polizia repertorio Fonte foto: IPA

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.

,,,,,,,,