Bolsonaro ricoverato d'urgenza per forti dolori addominali, tutti i precedenti per l'ex presidente del Brasile
L'ex presidente del Brasile è stato trasportato d'urgenza all'ospedale per forti dolori addominali: Jair Bolsonaro fu accoltellato nel 2018
Jair Bolsonaro ha accusato un malore ed è stato ricoverato d’urgenza. L’ex presidente del Brasile ha lamentato forti dolori addominali mentre si trovava a Santa Cruz per un evento politico. Per il leader di estrema destra non si tratta della prima corsa in ospedale: dal 2018, a seguito di un agguato con coltello, numerosi sono stati i ricorsi alle cure mediche per malesseri avvertiti nella stessa regione dell’addome.
- Malore per Jair Bolsonaro
- Come sta l'ex presidente del Brasile
- L'attentato del 2018 e le conseguenze
Malore per Jair Bolsonaro
Le notizie sono ancora in divenire. Come riporta Adnkronos un portavoce del Partito Liberale ha comunicato all’Afp locale che venerdì 11 aprile l’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro ha accusato forti dolori addominali mentre si trovava a Santa Cruz in occasione di un evento politico.
Bolsonaro è stato dunque ricoverato inizialmente presso l’ospedale di Santa Cruz, poi è stato trasferito d’urgenza presso il nosocomio di Natal tramite l’elisoccorso.

Come scrive il quotidiano nazionale brasiliano O Globo Bolsonaro stava partecipando a un evento del partito liberale, Rota 22, con un vasto programma che include convegni e workshop distribuiti in tutto il Paese.
Venerdì 11 aprile l’ex presidente avrebbe dovuto fare tappa in tre città ma l’improvviso malore lo ha costretto ad annullare tutti gli appuntamenti.
Come sta l’ex presidente del Brasile
O Globo riporta che Jair Bolsonaro soffrirebbe di una paralisi intestinale totale. Il suo medico di base, il dottor Leandro Echenique, riferisce che non si può escludere che il suo paziente venga sottoposto a un nuovo intervento chirurgico.
Il quadro clinico “è in fase di valutazione”, riferisce il chirurgo Antônio Luiz de Vasconcellos Macedo, che rivela che Bolsonaro potrebbe essere trasferito da Natal a San Paolo. Dalle prime indiscrezioni della stampa locale si evince che l’ex presidente sarebbe “in guai seri“.
L’attentato del 2018 e le conseguenze
Il portavoce del partito liberale ha riferito all’Afp che il malore accusato da Jair Bolsonaro si sarebbe manifestato “a causa dell’attacco con il coltello che aveva subito nel 2018″.
Il 6 settembre di quell’anno, infatti, il futuro presidente del Brasile si trovava a Juiz De Fora, nello Stato di Minas Gerais, per un evento elettorale. Improvvisamente un uomo gli si è lanciato addosso e lo ha colpito all’addome con un coltello sotto gli occhi dei militanti che circondavano il candidato.
Bolsonaro era caduto sull’asfalto mentre i sostenitori avevano preso di mira l’attentatore prima che quest’ultimo venisse fermato e allontanato dalla polizia. Si trattava di Adelio Bispo de Oliveira, un sostenitore di Lula che su Facebook inveiva contro Bolsonaro indicandolo come “fascista”. Dopo l’attacco, Bolsonaro aveva vinto le elezioni.
Da quell’attentato Bolsonaro ha accusato più volte problemi all’addome che lo hanno costretto ad altre corse verso l’ospedale. L’ultima volta nel 2023, quando era stato ricoverato per due giorni in un ospedale della Florida con gli stessi sintomi.
