Regalo strabiliante alla polizia: la supercar fiammante è uno spettacolo su strada

In Giappone una Honda NSX entra in servizio come auto della polizia: cerimonia ufficiale sul circuito di Suzuka e una livrea bianco-nera da film d’azione

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Pubblicato: 24 Aprile 2025 17:15

Quando si parla di auto della polizia, vengono subito in mente berline grigie, furgoni bianchi o, al massimo, qualche SUV scuro con la barra luminosa sul tetto. Eppure, in Giappone ogni tanto la realtà riesce a sorprendere anche chi pensava di averle viste tutte. Succede nella Prefettura di Mie, dove gli agenti hanno appena ricevuto una Honda/Acura NSX per il servizio di pattugliamento. L’arrivo è stato celebrato tra “squilli di tromba”: presentazione sulla pista di Suzuka, tra fotografi, giornalisti e una piccola banda a rendere l’atmosfera ancora più solenne.

Una donazione ricchissima

La NSX è arrivata in caserma (o meglio, in pista) grazie alla generosità di Toshiya Kobayashi, 43 anni, imprenditore immobiliare con una grande passione per le corse. Ha donato l’auto già modificata per l’uso da parte degli agenti: verniciata nei classici colori bianco e nero, con emblema ufficiale sul frontale e barra luminosa ben visibile sul tetto. Secondo quanto riportato dal quotidiano giapponese Chunichi, tra l’auto e le modifiche il conto finale sfiora i 180.000 dollari. Pare anche che Kobayashi speri di vedere la NSX sfilare in parata prima della Super GT prevista per il 23 agosto a Suzuka.

Anche se non sono stati diffusi dettagli ufficiali sull’abitacolo, è facile immaginare che a bordo ci siano almeno le dotazioni base per la comunicazione e il controllo del traffico. Ma l’impatto visivo la fa da sovrano: la NSX così rifinita sembra uscita da un anime poliziesco o da un film d’azione a tema. Il colpo d’occhio è assicurato, e in un Paese dove l’immagine ha spesso un ruolo importante, anche il lato scenico ha il suo peso. Soprattutto in occasioni pubbliche, parate o eventi sportivi.

Nel mondo delle supercar “istituzionali”, Dubai fa scuola: la polizia locale vanta un parco mezzi da capogiro con nomi come Bugatti Veyron, Porsche 918 Spyder, Lamborghini (una Huracan è stata messa a disposizione degli italiani), Aston Martin e Alfa Romeo. Ma anche in Giappone, pur con più discrezione, le auto sportive nelle forze dell’ordine sono piuttosto comuni.

Nel corso degli anni si sono viste in servizio (almeno per eventi e cerimonie) vetture come la Nissan GT-R, la mitica Skyline R34, la 350Z, la Mazda RX-7 FD e la NSX di prima generazione. Modelli leggendari per chi mastica cultura JDM, portabandiera della passione nipponica per le quattro ruote.

Le immagini pubblicate da Chunichi su X (ex Twitter) mostrano la supercar parcheggiata al centro del rettilineo principale del circuito, tirata a lucido come una regina da passerella. E la scena, inutile dirlo, ha fatto il giro del web. Anche perché vedere un’auto da oltre 500 cavalli con i lampeggianti accesi e i loghi della polizia sul cofano non capita tutti i giorni.

Caso unico

Per adesso la NSX della polizia di Mie resta un caso unico. Non è pensata per inseguimenti a tutta velocità, né per l’uso quotidiano nelle strade di campagna. Ma è un esempio concreto di come la passione per i motori e il servizio pubblico possano incontrarsi, a volte, nel modo più inaspettato. La sicurezza può avere anche stile. E in un mondo pieno di grigi, un tocco di bianco e nero con motore V6 biturbo e anima ibrida fa colpo.