Il prezzo dei carburanti in autostrada oggi 25 aprile 2025: benzina, diesel, gpl e metano

Foto di Virgilio Motori

Virgilio Motori

Redazione

Virgilio Motori, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dei Motori: il sito di riferimento del settore che racconta ogni giorno il mondo delle 2 e 4 ruote.

Pubblicato: 25 Aprile 2025 08:07

Il prezzo attuale dei carburanti in autostrada, aggiornato al 25 aprile 2025, mostra un quadro complessivo che include i costi della benzina, del gasolio, del GPL e del metano. La benzina si attesta a 1.810 euro al litro, mentre il gasolio è a 1.715 euro. I prezzi del GPL e del metano sono rispettivamente di 0.858 euro e 1.530 euro. Questi valori sono influenzati da vari fattori, tra cui le accise e le quotazioni internazionali.

Il prezzo dei carburanti in autostrada

Ultimo aggiornamento: 24-04-2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO
Gasolio SELF 1.715
Benzina SELF 1.810
GPL SERVITO 0.858
Metano SERVITO 1.530

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, di cui la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo finale. Questa parte include le accise e l’IVA, che incidono notevolmente sul prezzo alla pompa. La restante parte, pari al 42%, è la componente industriale, che si divide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è la parte su cui gli operatori possono esercitare un certo grado di controllo, modificando il prezzo alla pompa in base alle dinamiche di mercato e alla concorrenza. Questa struttura complessa rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile alle fluttuazioni economiche globali e alle politiche fiscali nazionali.

Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale incide per il 45% sul prezzo finale, mentre la componente industriale rappresenta il 55%. Anche in questo caso, il costo della materia prima è influenzato dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro, e incide per il 45% sul prezzo. Il margine, che vale il 10% del prezzo, è l’unico elemento su cui gli operatori possono intervenire per modificare il costo alla pompa. Questa differenza nella composizione dei costi tra benzina e gasolio evidenzia come le politiche fiscali e le dinamiche di mercato possano influenzare in modo diverso i vari tipi di carburante, rendendo il gasolio un’opzione più vantaggiosa in termini di tassazione rispetto alla benzina.

fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/autostrade