Ufficiale l’arrivo di Cadillac in F1: scatta il toto piloti

La F1 è pronta ad accogliere una nuova squadra, si tratta naturalmente di Cadillac. Ora però scatta il mercato piloti con gli americani che hanno tanti nomi sul taccuino

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Antonio Russo

Giornalista Automotive

Laureato in Comunicazione e giornalista pubblicista. Dal 2012 è attivo nel mondo del giornalismo online. Amante dell'automotive e del motorsport si divide tra presentazioni di auto, moto e Gran Premi. Cresciuto nel mito di Valentino Rossi e Michael Schumacher spera un giorno di poter raccontare nuovamente le gesta di altri grandi campioni per l'Italia.

Pubblicato: 11 Marzo 2025 15:48

Finalmente è arrivata la definitiva ufficialità: Cadillac approda in F1 dal 2026. Un ingresso questo, che ha avuto una gestazione davvero lunghissima. Negli scorsi anni, infatti, l’Andretti Global ha provato in ogni modo ad entrare nella categoria venendo sempre respinta. I team hanno fatto muro, ma davanti a questa nuova proposta maggiormente strutturata, sotto la guida del TWG Group di Dan Towriss hanno dovuto alzare le mani. Naturalmente è stato decisivo anche l’impegno da parte di General Motors, che dal 2028 metterà a disposizione delle sue Power Unit.

Nel frattempo Cadillac si appoggerà a Ferrari, con cui ha già concluso un accordo per la fornitura di motore e cambio in vista di un 2026, che porterà in dote diversi stravolgimenti in F1. Doppio progetto americano quindi per il team di Maranello, che si occuperà della parte meccanica anche della Haas. Grande soddisfazione per Andretti, che dopo mille tentativi è riuscito finalmente a tornare nel circus.

Il progetto Cadillac-Andretti

Mario Andretti e più in generale la sua intera famiglia, sono una vera e propria istituzione in America nel campo del motorsport. Un anno fa circa, il campione del mondo F1 1978, affermò di avere in mente di creare, attraverso il suo team, una finestra sulla Formula 1 per tutti quei piloti americani impegnati in IndyCar, che spesso si vedono preclusa questa opportunità. L’idea, infatti, è quella di aprirsi anche ai campionati F2 ed F3 per dare vita ad una sorta di Academy per i piloti statunitensi.

Per noi europei può sembrare strano, ma la F1, sino a qualche anno fa, non era così tanto seguita in America. Per la verità, categorie come la NASCAR o la IndyCar attraevano molto di più. Grazie però anche al lavoro di Liberty Media in questi ultimi anni l’appeal negli USA di questa categoria del motorsport è cresciuto tantissimo. A tal proposito ha giocato un ruolo fondamentale anche la partnership con Netflix.

La scelta dei piloti

Il team Cadillac, come quasi la totalità delle squadre di F1, farà base in Gran Bretagna e precisamente a Silverstone, dove si svolge l’omonimo Gran Premio. Come team principal ci sarà Graeme Lowdon, già ex Virgin e Marussia in F1. Ci saranno poi i tecnici Rob White e Pat Symonds, entrambi con un passato importante nel circus.

Insomma il team sembra già prendere forma, ma resta ancora da fare la scelta più importante, quella legata ai piloti. Naturalmente l’obiettivo numero uno è quello di avere un driver statunitense. Da tempo immemore sul taccuino di Andretti c’è il nome di Colton Herta, quest’ultimo però ha bisogno di altri punti per ottenere la superlicenza FIA per correre in F1. Il pilota di Santa Clarita potrà cullare questo sogno attraverso i risultati che riuscirà a raggiungere nella IndyCar 2025. Dietro di lui però ci sono anche altri nomi spendibili. Uno di questi è quello di Sergio Perez, pilota di esperienza, messicano, che porta con sé in dote sponsor importanti. C’è poi anche l’opportunità Zhou, il driver cinese è recentemente diventato il pilota di riserva della Ferrari. Da non dimenticare poi anche il nome di Mick Schumacher, il tedesco è da tempo alla ricerca di un’altra chance in F1 dopo la deludente esperienza in Haas. Insomma la carne sul fuoco è davvero tanta in vista del prossimo anno, intanto però ci si prepara al primo Gran Premio del 2025 in Australia dove la Ferrari si presenterà con una delle coppie piloti più attese di sempre: Hamilton e Leclerc.