Austin è stato uno splendido capitolo in casa Ferrari. Contro ogni pronostico, le Rosse di Maranello hanno sbaragliato la concorrenza, chiudendo con un uno-due esaltante. Ancora una volta, Charles Leclerc ha dimostrato tutto il suo valore, e non vorrà di certo fermarsi proprio qui. Al GP del Messico, 20° appuntamento stagionale di Formula 1, il monegasco metterà nel mirino la prima posizione, complici i miglioramenti apportati alla monoposto.
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Red Bull costrette a combattere
Il pacchetto di aggiornamenti implementato nelle scorse settimane dagli uomini di Frederic Vasseur ha portato dei chiari frutti, tali da mettersi alle spalle le maggiori rivali nell’ultimo Grand Prix. In un’annata agonistica caratterizza dalla continua incertezza, le Red Bull hanno smesso di fare così paura, come accadeva in passato. Mentre Sergio Perez è in crisi continua, il campione del mondo in carica Max Verstappen ha tirato fuori gli artigli ad Austin, con la conquista della Sprint Race.
Ma in gara ha faticato a reggere il passo delle vetture che lo precedevano. Sul podio è arrivato solo grazie ai cinque secondi di penalità rifilati al rivale Lando Norris, reo di eseguire sull’olandese un sorpasso scorretto, ad avviso dei giudici. Chiunque ben conosca l’alfiere di Christian Horner sa bene quanto sia affamato di successi, pertanto ambirà al massimo traguardo, a prescindere dal fatto di avere il titolo ormai in pugno.
Se il 2023 è stato a senso unico, il 2024 ha regalato maggiore equilibrio ai fan della corsa regina del motorsport. Una parte significativa del merito spetta alle McLaren, apparse indomabili in certi appuntamenti. Tuttavia, la Casa di Woking ha pagato delle cattive decisioni strategiche dall’alto e dei piloti stessi, apparsi non ancora maturati al 100% in alcuni frangenti. Tagliare Norris e Oscar Piastri dalla prima posizione sarebbe, comunque, un errore imperdonabile. Lo impone la qualità della scuderia e degli stessi piloti, che, a dispetto della loro giovane età, dispongono del giusto materiale tecnico, collettivo e individuale, per centrare il bersaglio grosso.
La programmazione TV e streaming
Il Gran Premio del Messico di Formula 1 2024, in programma lungo il circuito Hermanos Rodriguez, potrà essere seguito in esclusiva su Sky Sport F1 e Sky Sport Uno, oltre che dagli abbonati di NOW, la piattaforma streaming della pay tv. In alternativa, esiste la possibilità di fruire dello spettacolo in chiaro su TV8, sia delle qualifiche sia della gara, ma in differita.
Il primo appuntamento da segnarsi in agenda è quello di venerdì 25 ottobre, alle ore 20.30, quando terrà banco il primo turno di prove libere, seguito da un secondo alla mezzanotte. Quindi, sabato 26 ottobre offrirà la terza sessione delle libere alle 19.30, seguito dal Warm Up alle 22.15 e, soprattutto, dalle qualifiche alle 23. La lotta contro il tempo potrebbe avere un peso determinante in vista della gara, prevista per le 21 di domenica 27 ottobre.
Gli orari in diretta su Sky del GP del Messico
Venerdì 25 ottobre
Ore 20.30: F1 – prove libere 1
Ore 24: F1 – prove libere 2
Sabato 26 ottobre
Ore 19.30: F1 – prove libere 3
Ore 22.15: Warm Up
Ore 23: F1 – Qualifiche
Domenica 27 ottobre
Ore 21: F1 gara
Gli orari in chiaro su TV8
Domenica 27 ottobre
Ore 00.30: F1 – Qualifiche (differita)
Ore 22.30: F1 gara (differita)