Le ultime dichiarazioni di Fred Vasseur fanno sognare i tifosi Ferrari. Il Team Principle della Scuderia di Maranello ha rilasciato diverse interviste che hanno rivelano le ultime decisioni prese per tornare a competere ai vertici della F1. Dopo una serie di GP dove sono state più le cose che non vanno che quelle che vanno, Vasseur promette cambiamenti.
Alla Ferrari sono pronte scelte strategiche per ristabilire dal 2024 il primato che le compete su Mercedes e Aston Martin. Non troppo ottimistiche invece restano quelle rispetto al dominio Red Bull, prestazioni ancora troppo lontane per lottare per il titolo mondiale. Dopo le difficoltà di questa stagione, tornare ad essere la seconda forza del mondiale rappresentano un traguardo più che prestigioso.
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Si studiano le basi per il 2024
Dopo le difficoltà di questa stagione e della seconda metà della scorsa, unite ai malumori dei tifosi, la Scuderia Ferrari corre ai ripari e progetta le scelte strategiche per il 2024. I prossimi mesi saranno decisivi in pista per il futuro di Charles Leclerc e Carlos Sainz. I suoi piloti fanno parte di quel mercato che tra scadenze e incastri vari, rendono incerta la riconferma per la prossima stagione sui sedili delle monoposte del Cavallino.
La pausa estiva ha fatto da apripista alle trattative e non ha risparmiato nemmeno casa Ferrari. Sempre più rumors indicano come molto probabile un nuovo nome in Scuderia. Nonostante le incertezze dal lato guide ufficiali, il team prepara le competenze e la professionalità ai box.
Fred Vasseur ha preso la guida del team dal gennaio di quest’anno e non ha ancora ottenuto i risultati desiderati. Nonostante tutto, nelle ultime interviste ha riconfermato il suo ottimismo e anzi ha dichiarato di aver riposto la massima concentrazione per rendere le sue monoposte ancora più veloci. La sfida sui decimi da qui al 2024 è iniziata e ne è in ballo la reputazione dell’intero team, dagli ingegneri ai tecnici. Al momento dalla sua c’è solo il trend punti favorevole ottenuto nelle ultime sei gare rispetto alle sei precedenti.
Nel frattempo, in Belgio è stata anche la prima dal muretto per Diego Ioverno, che ha assunto il ruolo di Direttore Sportivo. Laurent Mekies infatti ha lasciato il Cavallino dopo quattro stagioni e mezzo, durante le quali la squadra ha conquistato sette vittorie. Si riparte quindi anche da Ioverno nuovo responsabile di tutte le questioni sportive, oltre a mantenere i contatti con la FIA.
Compiti che non lo spavento vista l’esperienza. Nello specifico è uno dei veterani della Scuderia con 23 anni di Maranello alle spalle. Insieme ai suoi colleghi Matteo Togninalli, Head of Track Engineering e Ravin Jain, Race Strategist, ha iniziato a riportare direttamente al Team Principal, Fred Vasseur.
La strategia sul ritmo gara
Analizzando tutti i dati in possesso fin qui, la strategia per tornare a vincere si deve basare sul ritmo gara. È proprio Fred Vasseur ad affermarlo durante l’ultima intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport. Conclusi gli sviluppi in galleria del vento sulla SF-23, diversi pezzi già deliberati e in lavorazione saranno pronti per il Qatar o Austin. Per la prossima monoposto del 2024 invece sono partite le simulazioni e il lavoro concettuale.
Oltre a tutto ciò si investe sul personale, sono stati ingaggiati diversi tecnici e altrettanti sono in trattativa. Molti di loro dai prossimi mesi diventeranno operativi in Scuderia. Tra di essi spicca il nome del francese Loic Serra, Performance Director di Mercedes. Sarà lui l’ingegnere preposto per la sviluppo della Ferrari del 2025. Con il suo avvento, cambierà anche la filosofia ai box. Queste appene descritte, le promesse per il prossimo futuro a Maranello.
L’ultimo podio una boccata di ossigeno
La Scuderia Ferrari si avvia a concludere la pausa estiva. Si ripartirà sul circuito di Zandvoort in Olanda domenica 27 agosto con la soddisfazione di aver conquistato nell’ultimo GP, il terzo podio stagionale con Charles Leclerc. Per la precisione, il 27esimo podio di Charles in Formula 1, l’801esimo della Ferrari.
Al contrario, molto sfortunato Carlos Sainz, coinvolto in un incidente di gara con Oscar Piastri alla prima curva, che lo ha portato al ritiro a metà gara.
Per il team di Maranello c’è ancora molto da fare per riavvicinarsi alla Red Bull, ma con il buon lavoro svolto in Belgio è arrivato un podio. “Il fine settimana in Belgio ha avuto molti altri aspetti positivi. Il passo è stato buono per tutto il weekend, con gomme rain e slick, sia Medium che Soft. Abbiamo fatto le scelte strategiche giuste e tutti i pit stop sono andati bene. Complessivamente quindi penso che abbiamo fatto un passo avanti e da qui dovremo ripartire quando saremo di nuovo in pista, perché solo con questo atteggiamento possiamo puntare a battere i nostri diretti avversari. Peccato per Carlos perché anche lui avrebbe potuto ottenere un buon risultato visto che il suo ritmo è stato simile a quello di Charles“. Il commento di Fred Vasseur dopo l’ultimo GP del Belgio.