Quando le temperature salgono tanto come in questi giorni, l’estate passa dall’essere tanto desiderata quanto quasi detestata anche dagli appassionati della bella stagione, delle mete di lago e di mare. Una cosa è certa: stiamo escogitando trucchi e metodi per riuscire a mantenere un clima “respirabile” in casa, in auto e in ufficio. E, a proposito di macchina, è praticamente impossibile riuscire a stare in coda senza accendere l’aria condizionata, nonostante tenere il climatizzatore sempre acceso aumenta, e non poco, i consumi.
E in un periodo come questo, dove i prezzi del carburante sono alle stelle ormai da anni e il costo della vita dal periodo post pandemia è aumentato a dismisura, si tende a cercare di consumare meno, quando possibile.
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Come raffrescare immediatamente l’abitacolo
Ma una soluzione c’è, e non tutti la conoscono: usare un panno bagnato. Basta appoggiarlo alla ventola per raffreddare gli interni dell’auto, senza aumentare di troppo i consumi. Il soffio d’aria infatti diventa fresco sin da subito, senza dover impostare le temperature più basse, che richiedono chiaramente un maggiore “sforzo” da parte del sistema.
Il consiglio degli esperti quindi è quello di tenere sempre in macchina un panno e una bottiglia d’acqua, per poter usare questo trucchetto utile per raffreddare immediatamente l’abitacolo dell’auto. Ma non solo, per evitare botte di calore e mancamenti, soprattutto quando si viaggia per diverse ore e nei momenti più caldi della giornata, consigliamo più soste in zone ombreggiate e di portare con sé una piccola borsa frigo con bottiglie d’acqua, per mantenersi idratati.
Altro consiglio utile per chi viaggia in auto d’estate, sono tanti infatti gli automobilisti che in questi giorni stanno partendo per le vacanze estive (attese nei prossimi week end giornate da bollino nero): proteggere sempre il cruscotto dal sole, evitando che si surriscaldi, lo stesso vale per il volante e il cambio, che possono diventare roventi, impossibili da toccare.
Alcuni trucchetti per riuscire ad avere l’auto sempre fresca
Attenzione alla manutenzione dell’impianto dell’aria condizionata dell’auto: se ti accorgi che non funziona proprio nel momento in cui ne hai più bisogno, fai immediatamente un check dal meccanico. Il nostro consiglio è comunque quello di fare un controllo ogni anno, prima dell’arrivo dell’estate. Non dimenticare infatti che l’aria condizionata deve essere ricaricata. L’impianto è composto da un serbatoio che contiene il gas refrigerante, un circuito di tubature, un compressore collegato al motore dell’auto e delle bocchette di ventilazione, da cui fuoriesce l’aria.
Si tratta di un circuito a tenuta stagna, quindi il liquido refrigerante non dovrebbe diminuire molto nel tempo, tolto un certo calo fisiologico o eventuali perdite nel sistema. È bene quindi far controllare lo stato del sistema dell’aria condizionata e dei filtri, verifica che in genere avviene in fase di tagliando auto: per questo una corretta manutenzione del veicolo è il primo passo per non trovare brutte sorprese alla guida.
L’auto, dopo un certo periodo di utilizzo, avrà comunque bisogno della ricarica dell’aria condizionata, ma prima è bene verificare che non ci siano perdite o altri danneggiamenti all’impianto.