I graffi su un parabrezza di un’auto possono verificarsi con estrema frequenza, questo fa parte del gioco e dell’usura naturale di un veicolo. In ogni caso è doveroso avere cura del vetro, affinché questo continui a essere efficiente e non vada incontro a danni ben peggiori. A volte, un piccolo danneggiamento può dar vita a qualcosa di brutto e, soprattutto oneroso. Dunque, meglio evitare di andare incontro a situazioni spiacevoli.
Indice
Danni leggeri: come comportarsi
Ci sono diverse possibili cause che possono compromettere lo status di integrità di un parabrezza: le spazzole tergicristallo usurate, piegate, o uno strato di polvere che è stato spazzato via con i tergicristalli, o un oggetto posizionato sul parabrezza. In ogni frangente, è meglio cercare di rimuovere i graffi per garantire una buona visibilità al conducente. Se non sono profondi, puoi usare il seguente trucco:
Per togliere i graffi meno profondi si può utilizzare un po’ di polvere di Whiting e metterla sui del parabrezza danneggiati. Si tratta di una polvere molto fine e bianca a base di carbonato di calcio, gesso e argilla. Dopo averla distesa sulla superficie bisogna strofinare in modo circolare. Dopodiché è bene inumidire un giornale con acquaragia e pulire delicatamente il parabrezza. Infine, risciacquarlo bene.
Eliminare i graffi dal parabrezza: cosa fare
Dicevamo quanto sia importante eliminare i graffi dal parabrezza dell’auto, affinché il danno non peggiori. Un piccolo graffio può aumentare di dimensioni fino a portare alla rottura del parabrezza. Questo è dovuto, a volte, allo sbalzo termico a cui il vetro è soggetto durante il giorno e la notte, al calore del riscaldamento interno e parallelamente alle basse temperature presenti all’esterno e viceversa. Da qui nasce anche l’esigenza di una rapida sostituzione dei cristalli scheggiati. Prima d’iniziare le fasi di sostituzione bisogna analizzare il danno e constatarne l’entità.
Se invece la scalfittura è profonda ed estesa (solitamente provocata da una pietra scagliata con forza), il vetro deve essere obbligatoriamente sostituito. Riguardo quest’ultimo caso, occorre consultare la propria compagnia assicurativa e constatare la presenza di una eventuale polizza assicurativa cristalli attiva. Si può così usufruire di uno sconto o una sostituzione totalmente gratuita. L’attuazione delle fasi di eliminazione dei graffi dal parabrezza possono essere avviate solo in presenza dei giusti materiali. Prima di iniziare bisogna avere: nastro adesivo, smalto per vetri, acqua, elemento di lucidatura (spazzola rotante) e trapano.
Per chi si vuole cimentare in questa operazione deve sapere che il primo passo riguarda il nastro adesivo, che va messo attorno al graffio così da delimitare e avere ben visibile la zona sulla quale intervenire. Dopo, si prende lo smalto per vetri e lo si mescola con l’acqua. Attenzione però, prima di procedere è importante leggere accuratamente le istruzioni riportate sulla confezione per la quantità di acqua da utilizzare al fine di arrivare alla giusta densità del prodotto da spargere sul vetro (né troppo liquida né troppo densa). Fatto questo bisogna stenderla sulla zona graffiata.
In seguito, tocca prendere un trapano a bassissima velocità e collegarlo a una spazzola rotante. Questa va passata sulla parte interessata del parabrezza finché il graffio non sarà eliminato totalmente. Se non si possiedono una certa esperienza e praticità, bisogna lasciar fare questo lavoro a una persona specializzata, perché nonostante possa sembrare semplice, occorrono molta attenzione e precisione. Nonché una manualità non indifferente.