Google Maps è un’applicazione di navigazione estremamente popolare, utilizzata da milioni di automobilisti in tutto il mondo. Sebbene offra molte funzionalità avanzate, come l’intelligenza artificiale e Street View, non include una funzione di avviso per gli autovelox nella sua versione ufficiale. Tuttavia, gli utenti Android possono sbloccare una modalità utile per ricevere questi avvisi tramite un’app di terze parti chiamata TomTom Amigo. In molti, sicuramente, apprezzeranno questa piccola aggiunta che potrebbe rivelarsi particolarmente utili in alcuni frangenti. Fermo restando il rispetto delle regole del Codice della Strada.
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Perché finora l’avviso di autovelox non è stato disponibile
L’uso di dispositivi per segnalare la posizione degli autovelox è un argomento regolamentato in Italia. Il Codice della Strada vieta l’uso di dispositivi che segnalano direttamente o interferiscono con i controlli delle forze dell’ordine. Tuttavia, applicazioni come Google Maps e TomTom Amigo sono tollerate perché forniscono solo informazioni preventive senza compromettere le operazioni di controllo. Questo significa che l’uso di sistemi che indicano la presenza generica di autovelox è considerato legalmente accettabile.
Nuove regole per gli autovelox
Un recente decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, entrato in vigore il 28 maggio 2024, ha introdotto nuove regole sull’uso e sulla collocazione degli autovelox. Queste normative mirano a garantire una maggiore sicurezza stradale e a prevenire abusi. Tra i punti principali del decreto ci sono:
- le postazioni di autovelox possono essere collocate su autostrade e strade extraurbane principali, mentre sulle altre strade è necessaria l’approvazione del prefetto;
- è obbligatoria una segnalazione chiara e visibile delle postazioni;
- è stata fissata una distanza minima tra i dispositivi in base alla tipologia di strada per evitare abusi;
- gli autovelox già installati devono essere adeguati alle nuove disposizioni entro 12 mesi, altrimenti dovranno essere rimossi.
Cosa accade all’estero
La Francia ha una normativa ancora più restrittiva sull’uso degli avvisi per gli autovelox. L’articolo R. 413-15 del Codice della Strada francese vieta gli avvisi di autovelox, quindi Google Maps e altri servizi simili non possono fornire direttamente queste informazioni nel territorio transalpino. Tuttavia, strumenti come TomTom Amigo offrono notifiche sulle “zone di rischio” invece che sulla posizione esatta degli autovelox, nel rispetto delle normative locali.
Come far funzionare l’avviso di autovelox su Google Maps
TomTom Amigo, come dicevamo, è un’app gratuita disponibile su Google Play Store che fornisce avvisi sugli autovelox. L’app include una modalità di sovrapposizione che si integra con Google Maps. Per utilizzare questa funzione, è necessario scaricare e installare TomTom Amigo, attivare i servizi di localizzazione e le indicazioni vocali, quindi attivare la modalità di sovrapposizione nelle impostazioni dell’app. In questo modo, si riceveranno notifiche sugli autovelox durante l’utilizzo di Google Maps. È importante verificare le normative locali prima di utilizzare questa funzione all’estero. In sintesi, si può installare seguendo questi punti:
- scaricare e installare TomTom Amigo sullo smartphone Android;
- attivare i servizi di localizzazione e le indicazioni vocali nell’app;
- accedere all’interfaccia dell’app, quindi fare clic sui tre puntini verticali in alto a destra della barra di ricerca degli indirizzi;
- scegliere la modalità di sovrapposizione nella sezione “modalità mappa”;
- permettere a TomTom Amigo di sovrapporre altre applicazioni. Questo permetterà di vedere le notifiche degli autovelox mentre viene utilizzato Google Maps.
Anche Waze, un’altra app molto popolare, permette agli utenti di condividere info in tempo reale sulla presenza di autovelox e altre condizioni stradali. Come noto, in Italia questa funzione è consentita dal Codice della Strada, purché non interferisca con i dispositivi di controllo.