All’asta dieci modelli Land Rover della Regina Elisabetta

Al Pebble Beach Concours d’Elegance in programma il prossimo 18 agosto la Regina Elisabetta II verrà celebrata con l'esposizione di dieci modelli Land Rover

Foto di Manuel Magarini

Manuel Magarini

Giornalista automotive

Classe 90, ha una laurea in Economia Aziendale, ma un unico amore: la scrittura. Da oltre dieci anni si occupa di motori, in ogni loro sfaccettatura.

Per decenni la Regina Elisabetta II ha rappresentato il Regno Unito nel mondo, una vera e propria istituzione capace di rimanere al passo coi tempi. Legata alla tradizione, ma, al tempo stesso, consapevole che la società evolve, Sua Maestà riceverà al Pebble Beach Concours d’Elegance un tributo speciale. In suo onore, gli organizzatori hanno, infatti, deciso di esporre per la prima volta oltreoceano una collezione di dieci iconiche Land Rover e Range Rover, usate dalla Sovrana e dalla Famiglia Reale in innumerevoli occasioni.

Il fascino delle Land Rover

Elisabetta II era appassionata di veicoli. In particolare, quelli robusti e versatili di Land Rover la affascinavano. L’esperienza come meccanico durante la Seconda guerra mondiale aveva forgiato in lei un profondo apprezzamento nei confronti dell’ingegneria automobilistica, nonché la libertà di movimento offerta. Dotata di un carattere forte e intraprendente, riconosceva l’enorme potenziale di quella “diavoleria meccanica” destinata a cambiare la società. È grazie soprattutto alla sua invenzione se oggi possiamo muoverci in totale libertà. E lei, da donna intelligente e lungimirante qual era, ne riconobbe subito le qualità.

Al Pebble Beach Concours d’Elegance sarà mostrata una Land Rover Series I State Review del 1954. Impiegata in occasione di un tour del Commonwealth, poggiava su un’architettura posteriore configurata ad hoc e oggi appartiene a un collezionista privato statunitense. Restaurata dagli apprendisti Land Rover nel 2010, risponde presente all’appello pure la Series I (NXN1) sempre del 1954. Rientrava nella collezione personale della madre di Re Carlo III e nonna di William ed Harry e a Balmoral. I visitatori avranno, inoltre, modo di scoprire coi loro occhi la Series II State Review del 1958.

In tal caso, parliamo di un mezzo di riserva con un chilometraggio molto basso, oggi parte della Royal Collection presso il British Motor Museum. Una chicca imperdibile è la station wagon del 1966. Segni distintivi? È stata la prima LR di Elisabetta II provvista di un propulsore a sei cilindri e disponeva di caratteristiche uniche, tipo i sedili in pelle e una griglia per cani. E, ancora, lo stand si fregerà della Range Rover State Review del 1974, la prima RR ad assumere il ruolo di veicolo ufficiale di Buckingham Palace per le cerimonie.

Utilizzata a titolo personale dalla Regina nella tenuta di Sandringham, la Defender 110 V8 del 1983 impreziosisce altresì la fantastica collezione. Infine, la più recente è la Range Rover del 2009, la prediletta dalla proprietaria negli ultimi anni, contraddistinta dalla mascotte di labrador sul cofano, ora rimossa per motivi di sicurezza.

Un rapporto speciale

“Siamo orgogliosi del nostro lungo legame con la famiglia reale, che risale fin dall’inizio della nostra attività – ha dichiarato Lennard Hoornik, Chief Commercial Officer (CCO) di JLR -. Condividere questa collezione unica di veicoli con appassionati in occasione di un evento di fama mondiale come Pebble Beach dimostra il nostro apprezzamento per lo speciale rapporto, che continua fino ai giorni nostri”.

“Accogliere questi mezzi storici al Concours di Pebble Beach ci offre l’opportunità di celebrare le Land Rover e le Range Rover che hanno avuto un ruolo significativo nella vita di una delle donne più ammirate al mondo, Sua Maestà, Regina Elisabetta II”, ha commentato Sandra Button, Chairman of the Pebble Beach Concours d’Elegance.