L‘Opel Astra diventa sempre di più un punto di riferimento della gamma del brand tedesco con il debutto sul mercato della versione elettrica, denominata Astra-e e disponibile sia in versione berlina che nella variante station wagon Sports Tourer. Presentata nei mesi scorsi, la segmento C elettrica di Opel è ora pronta a fare il suo debutto in strada, contribuendo all’elettrificazione della gamma del marchio.
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Fino a 416 chilometri di autonomia
La nuova Opel Astra elettrica punta a conquistare il mercato delle auto a zero emissioni proponendo un comparto tecnico costituito da un motore elettrico da 156 CV e 270 Nm. Il motore è in grado di spingere la vettura fino ad una velocità massima di 170 km/h. Lo scatto 0-100 km/h viene completato in 9,2 secondi.
Per entrambe le versioni della Astra elettrica c’è un pacco batterie da 54 kWh, con 102 celle suddivise in 17 moduli. La batteria è posizionata sotto al pianale, senza ridurre la capacità di carico che, per la Tourer, arriva a 516 litri. I dati forniti dall’azienda certificano un’autonomia di 416 chilometri nel ciclo WLTP, con un consumo di 12,7 kWh per ogni 100 chilometri percorsi.
Da notare la possibilità di sfruttare la ricarica rapida fino a 100 kW che permette di caricare l’80% della batteria in 30 minuti. Naturalmente, è anche possibile affidarsi al caricatore di bordo trifase da 11 kW per la ricarica tramite una wallbox domestica.
Con questo progetto, l’Opel Astra, che recentemente ha festeggiato i 30 anni dell’iconica versione cabrio, si conferma sempre di più un punto di riferimento della gamma Opel. La nuova variante elettrica, inoltre, arricchisce l’offerta di veicoli a zero emissioni di Opel che, di recente, ha lanciato due veicoli commerciali elettrici.
Simile alla versione termica
La Opel Astra-e, sia nella versione berlina che in quella station wagon, riprende il design del modello con motore termico, aggiungendo il badge “e” al posteriore e introducendo nuovi cerchi in lega da 18 pollici. Nell’abitacolo ci sono i sedili sportivi ergonomici in Alcantara oltre a schermi da 10 pollici per la strumentazione di bordo e il sistema multimediale che formano il Pure Panel a sviluppo orizzontale.
La segmento C di casa Opel, che nella versione termica ha ottenuto lo scorso anno 4 stelle Euro NCAP, può contare su di una buona dotazione di sicurezza. La dotazione include la frenata automatica di emergenza, il sistema attivo per il mantenimento di corsia, il rilevatore di stanchezza e il cambio di corsia semi-automatico. I sensori sono parte del pack Intelli-Drive 2.0.
La nuova versione elettrica dell’Opel Astra entrerà in fase di consegna a partire dal prossimo autunno. Per la versione Sports Tourer, invece, bisognerà attendere l’inizio del 2024. Per il momento, non ci sono ancora i prezzi per l’Italia. Sul nostro mercato, il listino prezzi della Astra parte da circa 27.000 euro.
La gamma dell’elettrica della segmento C dovrebbe partire da circa 45.000 euro, con una spesa aggiuntiva di almeno 1.000 per la station wagon. I dettagli completi in merito alla commercializzazione della nuova elettrica arriveranno nelle prossime settimane, con l’avvicinarsi delle prime consegne.