In occasione dell’evento di presentazione della Lanca Ypsilon HF Rally 4, tenutosi a Balocco, il numero uno di Lancia, Luca Napolitano, ha confermato che la prossima grande vettura del rinascimento del marchio torinese, la Lancia Gamma, disegnata, progettata e sviluppata in Italia, sarà prodotta nello stabilimento di Melfi, segnando il ritorno del brand in questo impianto dove un tempo veniva assemblata la Ypsilon (tra il 1995 e il 2003). Questo sito, ritenuto come uno degli impianti d’eccellenza di Stellantis, è stato scelto per la sua qualità produttiva e per il ruolo strategico che ricopre all’interno della transizione verso la mobilità elettrica.
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Uno stabilimento di eccellenza
La fabbrica – adesso Stellantis – di Melfi, realizzata in Basilicata in provincia di Potenza, è un esempio di capacità e innovazione, simbolo del know-how manifatturiero del nostro Paese. Da anni, questo impianto è di vitale importanza per la produzione automobilistica italiana, poiché in grado di unire sia l’artigianalità nostrana sia le più avanzate tecnologie di realizzazione. La Lancia Gamma sarà costruita nel 2026 sulla piattaforma multi-energy STLA Medium, danno la conferma della volontà del Gruppo di portare il marchio Lancia verso una mobilità sostenibile e di caratura premium.
La produzione della nuova Gamma a Melfi è una soluzione che riflette il desiderio di Stellantis di valorizzare gli impianti produttivi italiani, dando una spinta positiva all’eccellenza del Made in Italy nel mondo. Questa scelta non solo rafforza il legame di Lancia con le sue radici tricolore, ma sottolinea anche la voglia di investire sul territorio per realizzare dei prodotti che siano innovativi e al passo coi tempi. La nuova Lancia Gamma rappresenta un ulteriore scalino verso il rinascimento del marchio, dopo il successo che ha inanellato nel breve tempo la nuova generazione di Ypsilon.
Lancia e la sua voglia di ribalta
“La nuova Lancia Gamma rappresenta una pietra miliare nel nostro percorso verso il futuro. Incarna l’impegno del nostro marchio verso la sostenibilità e le alte prestazioni, celebrando l’eleganza inconfondibile che ha definito Lancia per decenni. Producendola nello storico stabilimento di Melfi, rafforziamo il nostro legame con la ricca eredità automobilistica italiana. La Gamma dimostrerà il meglio di ciò che Lancia rappresenta: innovazione, stile e una costante ricerca dell’eccellenza“, ha dichiarato Luca Napolitano, CEO di Lancia.
Inaugurato nel 1994, lo stabilimento di Melfi è da tempo un attore protagonista nella produzione automobilistica globale e attualmente si occupa della produzione della Jeep Compass e della Jeep Renegade. Con i suoi processi produttivi fortemente automatizzati e un alto focus sulla sostenibilità, l’impianto resterà a svolgere un ruolo cardine nella strategia di elettrificazione di Stellantis. Questo annuncio fa parte della più ampia strategia di rilancio del marchio Lancia, che prevede anche il rientro in Europa con una rete di oltre 70 concessionarie in sei Paesi, tra cui Francia, Belgio e Spagna. Dopo la Gamma che, come abbiamo detto, troverà asilo nelle linee di assemblaggio della fabbrica italiana a partire dal 2026, ci sarà spazio per un terzo modello del “Rinascimento” che arriverà sulle strade fra quattro anni e il nome sarà ancora più roboante: Delta. Ovviamente sarà elettrica.