Dopo i grandi successi in tv, al cinema e alla radio, Nuzzo e Di Biase si mettono di nuovo alla prova con il primo amore: il teatro. Nella veste inedita che li vede interpreti di un capolavoro del teatro dell’assurdo, Delirio a due è un irresistibile scherzo teatrale, in cui la cornice comica e beffarda lascia trasparire una società che affoga nella tragedia. Nella commedia dominano il paradosso, il grottesco e la perenne lite tra i due protagonisti: la chiocciola e la tartaruga sono o non sono la stessa bestia? Un grimaldello pretestuoso che fa da trampolino a un dialogo serrato che raggiunge le vette del nonsense. Tutto ciò mentre all’esterno della casa infuria una misteriosa guerra che i due quasi non percepiscono, impermeabili alle bombe che esplodono. La potenza comica ed eversiva di Ionesco, uno dei principali esponenti del teatro dell’assurdo, arriva a risultati geniali e tragicomici: la naturalezza surreale con la quale il drammaturgo costruisce dialoghi e situazioni diventa un formidabile strumento di analisi e critica di una società ottusa e urlante, incapace di afferrare il senso di ciò che accade. Nuzzo e Di Biase prestano allo spettacolo la loro naturale bizzarria e il loro gusto per il capovolgimento improvviso, disegnando un’amara metafora dell’oggi, dove riso e sorriso evidenziano ancor più la banalità quotidiana.