Apre il 4 ottobre a Palazzo Blu la mostra “Gli esploratori dell’infinito. Dal romanzo di Yambo al graphic novel”, dedicata al graphic novel di Davide La Rosa e Armin Barducci, che vedrà i suoi natali editoriali proprio a Pisa nel centocinquantesimo anniversario dalla nascita di Yambo all’interno della neonata casa editrice Baya Comics. La mostra, curata da Fabio Gadducci coordinatore fra l’altro di ‘Yambo 150’, rassegna nazionale che celebra i 150 anni dalla nascita del poliedrico autore, e realizzata da Palazzo Blu nell’ambito delle iniziative culturali legate al Pisa Book Festival 2024, sarà l’occasione per riscoprire Yambo, al secolo Enrico Novelli, nato a Pisa 150 anni fa, il 5 giugno 1874 e figlio del celebre attore teatrale Ermete, di cui è ancora oggi conservato un busto nel Teatro Rossi a Pisa. 

Il graphic novel di Armin Barducci e Davide La Rosa prende infatti spunto da “Gli esploratori dell’infinito”, testo di fantascienza per ragazzi del 1906, uno dei romanzi avventurosi più noti del geniale Yambo. La mostra, allestita nel nuovissimo spazio espositivo, realizzato al 5° piano, è divisa in due sezioni: una incentrata sul lavoro che ha portato Barducci e La Rosa, rispettivamente illustratore e sceneggiatore, a trasformare il romanzo di Yambo in un interessante e attualissimo graphic novel; l’altra invece dedicata a riscoprire Yambo, attraverso le sue illustrazioni e alcune curiosità, cercando di mettere in evidenza la varietà dei suoi interessi, dal giornalismo alla regia cinematografica, dalla scrittura per il teatro alla creazione di una fortunata compagnia di burattini, e infine al fumetto. Una vasta attività culturale che gli ha meritato l’appellativo di “eclettico fra due secoli”.