Liv Ferracchiati e Alice Raffaelli in scena con "La morte a Venezia"
Non un adattamento teatrale de La Morte a Venezia, ma un percorso scenico liberamente ispirato al romanzo che combina tre diversi linguaggi: parola, danza e video. Distaccandosi dal tema dell’omoerotismo e della differenza d’etá, rimane l’incontro a Venezia tra Gustav Von Aschenbach e Tadzio, rimane la morte. Il tentativo è di avvicinare questi due personaggi a noi e, allo stesso tempo, di raccontare la fatica di scrivere e di come questa fatica, alla fine, sia squarciata da momenti rari, bellissimi e terribili, fatti di incontri con altri esseri umani.