Mostra "La rivoluzione del segno"
La rivoluzione dell'arte tra Ottocento e Novecento ha modificato irreversibilmente i linguaggi artistici. La mostra intende ripercorrere questo viaggio di profonda revisione del sé e della rappresentazione della realtà attraverso le mutazioni dei segni nell'arte dell'incisione. In mostra opere di Goya, Doré, Daumier ma anche Manet, Renoir e Degas, Toulouse-Lautrec, Matisse, Wlaminck, Gauguin, Cezanne e Bonnard. Saranno esposte anche diverse pubblicazioni grazie alle quali si diffusero più rapidamente le nuove stampe: veri e propri libri d'artista, a testimoniare come le avanguardie utilizzarono la comunicazione di massa per affermarsi nell'immaginario collettivo. Aperture straordinarie: 1° novembre, 8 dicembre, 26 dicembre e 6 gennaio aperto con orario 10.00-12.30 e 14.30-19.00. Chiuso il lunedì, il 25 dicembre e il 1° gennaio.